Circa 1.000 casi al giorno, oltre 363 mila in un anno. Per il 2016 sono questi i casi di tumore attesi, più numerosi rispetto al 2015, ma con un calo di mortalità pari all’1,5-2%. A rivelare i dati, per certi certi versi allarmanti, è Marco Alloisio, Presidente della Lega Italiana per la Lotta ai Tumori (LILT) di Milano, nel presentare una campagna di prevenzione che prevede un contributo alla LILT pari all’intero incasso di BikeMi, il servizio di bike sharing del Comune di Milano nella settimana dal 13 al 21 marzo.
Nello specifico
“La distribuzione dei nuovi tumori attesi – ha continuato Alloisio – riguarderà per il 54% gli uomini e per il 46% le donne, ma le percentuali si stanno avvicinando e anche il trend della mortalità tende a scendere”. Per l’oncologo milanese, comunque, anche l’aumento del numero di casi di tumore (+3% in caso di tumore della mammella), “in realtà è dovuto soprattutto all’aumento del numero delle persone anziane e all’affinamento delle tecniche di diagnosi. Ed è un fatto – ha sottolineato – che la mortalità è in calo per tutti i tipi di tumore ad eccezione di quello del polmone”. Alloisio ha anche espresso la certezza che con la prevenzione da una parte e con le terapie biologiche mirate dall’altra, “riusciremo a ridurre ulteriormente la mortalità”.
La salute in movimento
Prevenzione dei tumori significa che “quattro tumori su 10 sono prevenibili con un corretto stile di vita”. Il che vuol dire tenere conto di 4 particolari fattori: no al fumo di tabacco, stili di vita sani (no alcol, no droghe), una dieta sana (pasta, verdure, legumi, pesce, poca carne, pochi insaccati, poco zucchero e poco sale) e attività fisica. Proprio quest’ultimo fattore è protagonista della campagna LILT, intitolata ‘La salute in movimento’, in collaborazione con BikeMi e il Comune di Milano. In particolare, oltre alla devoluzione alla LILT dell’intero incasso nella settimana 13-21 marzo, andrà alla Lega Tumori anche il 10% del costo degli abbonamenti annuali a BikeMi sottoscritti in quella settimana.