(Reuters Health) – Come riportato su Applied In Vitro Toxicology i test su tessuto polmonare ricostituito in vitro dimostrano che l’esposizione al fumo di sigaretta normale può apportare numerosissime modificazioni trascrittomiche, mentre con l’esposizione ai vapori di sigarette elettroniche (e-cigarettes) le modificazioni sono esigue.
Lo studio
Marianna Gace e colleghi della British American Tobacco di Southampton (UK) hanno utilizzato MucilAir – un tessuto polmonare umano disponibile in commercio – per esaminare gli effetti di una breve esposizione ripetuta al fumo di sigaretta e ai vapori di sigaretta elettronica. Le cellule sono state esposte a fumo o vapore per cinque minuti alla volta con una pausa di 30 minuti tra le due esposizioni. Questo è stato fatto in un periodo di due ore e 20 minuti, dopo di che le cellule sono state lasciate riposare per 24 ore e 48 ore. Sono stati poi raccolti i campioni per la valutazione della citotossicità e per gli endpoint infiammatori. I controlli dell’aria sono stati inclusi in ogni sessione dell’esperimento e tutte le cellule sono state esposte ad un flusso intermittente di aria sterile della stessa entità utilizzata per le cellule trattate.
I risultati
Durante l’esposizione al fumo di sigaretta normale grazie alla determinazione del profilo RNA delle citochine infiammatorie, si è visto che il fumo di sigaretta ha favorito lo sviluppo di stress ossidativo e l’infiammazione. Non sono invece stati trovati gli stessi effetti durante l’esposizione al vapore da sigaretta elettronica. “I nostri risultati mostrano cambiamenti nei livelli di espressione di 123 geni quando il tessuto polmonare è stato esposto al fumo di sigaretta, rispetto a solo due geni che appaiono confermati a seguito dell’esposizione ad un aerosol di sigaretta elettronica”, commenta Gace. In altre parole: “L’e-cig che abbiamo testato ha causato modificazioni geniche limitate e scarse variazioni nell’espressione delle citochine infiammatorie, rispetto al fumo di sigaretta convenzionale”, hanno sottolineato gli autori. E Gace ha aggiunto: “Anche se sono necessarie ulteriori ricerche, questi risultati dimostrano che con le sigarette elettroniche si riducono notevolmente i rischi per il tessuto polmonare, se paragonate alle sigarette normali”.
Applied In Vitro Toxicology 2017
By David Douglas
(Versione italiana Quotidiano Sanità/ Popular Science)