(Reuters Health) – Le persone che hanno gravi problemi alle gengive sarebbero più a rischio di sviluppare un tumore. Almeno secondo uno studio pubblicato sul Journal of the National Cancer Institute. A evidenziare il collegamento è stato un gruppo di ricercatori guidati da Dominique Michaud, della Tufts School of Medicine di Boston.
Lo studio
Gli scienziati hanno raccolto i dati su esami dentistici eseguiti su 7.466 individui sani in diversi Stati USA. Dai risultati sarebbe emerso che, dopo 15 anni dal rilevamento di eventuali patologie gengivali, coloro che ne soffrivano avrebbero avuto un rischio del 24% più elevato di sviluppare una qualsiasi forma di cancro e più del doppio di soffrire di un tumore del polmone, rispetto alle persone senza malattie gengivali o con forme lievi di queste. Inoltre, le probabilità di sviluppare un tumore del colon-retto sarebbero aumentate soprattutto per i non fumatori con gravi malattie gengivali. Mentre non ci sarebbe associazione tra malattie gengivali e tumore del seno, della prostata o del sangue.
I limiti dello studio
I dati, sono stati ‘aggiustati’ sulla base di fattori di rischio noti per il cancro, tra cui età, sesso, peso corporeo, dipendenza dal fumo, razza e condizione socioeconomica. Ma nonostante questo, lo studio non può dimostrare che la causalità tra malattie gengivali e cancro. Inoltre, dal momento che l’esame dentistico precedeva la diagnosi, qualsiasi valutazione errata della malattia paradontale avrebbe potuto produrre una sottostima o una sovrastima della correlazione.
Fonte: Journal of the National Cancer Institute
di Natalie Grover
(Versione italiana Quotidiano Sanità/ Popular Science)