(Reuters Health) – Le persone che soffrono di steatosi epatica non alcolica (NAFLD) in fase avanzata dovrebbero sottoporsi a un attento monitoraggio per il tumore del fegato, dal momento che quando la steatosi progredisce verso la cirrosi, il rischio di tumore epatico aumenta considerevolmente. È quanto ha evidenziato uno studio pubblicato da Gastroenterology, coordinato da Fasiha Kanwal, del Baylor College of Medicine.
Lo studio
I ricercatori americani hanno preso in considerazione i dati della Veterans Health Administration relativi a quasi 300 mila persone affette da NAFLD e le informazioni su un numero simile di persone sane, tutte monitorate, in media, per 11 anni. Tra gli individui sani, in un anno, si è verificato un caso di cancro del fegato ogni 50 mila persone.
Tra le persone che soffrivano di NAFLD il tasso è stato, come ci si aspettava, più elevato, con un caso di tumore epatico ogni cinquemila pazienti. Ma quando i ricercatori hanno analizzato le persone con NAFLD sfociata in cirrosi, il tasso arrivava a 50 casi ogni cinquemila pazienti. Lo studio, inoltre, ha rivelato tassi più elevati di carcinoma epatocellulare negli uomini e nei pazienti anziati e tassi inferiori nelle donne e nei pazienti sotto i 45 anni.
Fonte: Gastroenterology
Ankur Banerjee
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)