Il segreto per una buona memoria è un’attività sessuale intensa e regolare. Ad affermarlo è una ricerca canadese, della McGill University, pubblicata sulla rivista Archives of Sexual Behaviour.
La ricerca
Gli studiosi hanno preso in esame 78 giovani donne, di età compresa tra i 18 e i 29 anni, ‘interrogate’ sulla loro vita sessuale prima di essere sottoposte a dei test di memoria. I test riguardavano la memorizzazione di un gruppo di 60 parole e volti, che è stato poi chiesto alle partecipanti di ricordare ed estrapolare da un insieme che ne conteneva in totale 90. L’idea dei ricercatori era misurare la memoria a breve termine, quindi relativa a informazioni apprese da poco tempo.
I risultati hanno rivelato che le donne che dichiaravano di avere un’attività sessuale intensa e regolare facevano registrare i punteggi più alti nei test di memoria. L’effetto era più marcato quando si trattava di ricordare parole piuttosto che volti e questo secondo gli studiosi conferma la tesi, già dimostrata da altri studi, in base alla quale il sesso sostiene la neurogenesi, cioè la formazione di neuroni nella regione dell’ippocampo, legata al ricordo delle parole, mentre sono altre le aree del cervello che controllano il riconoscimento dei volti.