Il corpo umano facilita la trasmissione di geni tra batteri. A scoprirlo è stato uno studio pubblicato su Scientific Reports dal gruppo dell’Università americana dell’Illinois a Urbana-Champaign, coordinato da Arshan Nasir. Il tutto avviene secondo un meccanismo di ‘trasferimento genetico orizzontale’ indipendente dalla riproduzione sessuale, e considerato “la maggiore fonte di scambio di informazione genetica tra gli organismi esistente sulla Terra”.
Le analisi degli scambi di Dna dei batteri nel corpo umano sono basate sull’uso di innovative tecniche di indagine computerizzata in grado di analizzare più di mille banche dati di Dna microbico. Secondo gli autori dello studio, capire come avvengono questi scambi, che in base ai loro calcoli nel corpo umano si verificano con una frequenza maggiore del 30%, può aiutare a ricostruire l’albero genealogico dei microrganismi che vivono nel corpo.
Per Nasir, “questi scambi permettono ai batteri di adattarsi meglio all’ambiente esterno e di prosperare. Ci sono infatti alcuni microrganismi – ha aggiunto – che non possono vivere al di fuori del corpo umano, e altri senza i quali siamo noi a non riuscire a vivere”, ha rilevato Nasir. Il meccanismo di trasferimento orizzontale di geni, spiegano gli autori nella loro ricerca, è molto importante per la salute umana. “E’ infatti alla base dell’aumento della resistenza agli antibiotici di molte specie batteriche che – ha concluso Nasir – sta diventando uno dei principali problemi di sanità pubblica”.