Salute femminile: nasce in Italia il primo Osservatorio sul FemTech con Minerva Lab – Sapienza di Roma

Il divario di genere nella salute costa all’economia globale fino a 1 trilione di dollari entro il 2040, eppure solo l’1% degli investimenti in healthcare è destinato a soluzioni specifiche per la salute femminile (World Economic Forum, 2024).
In questo scenario, nasce Tech4Fem, la prima associazione no-profit italiana dedicata al FemTech e all’innovazione nella salute delle donne. La sua missione è colmare il Women’s Health Gap, supportando ricerca, startup e soluzioni tecnologiche per trasformare la salute femminile in una priorità economica, sociale e di salute pubblica.

A conferma di questo impegno, Tech4Fem lancia il primo Osservatorio FemTech in Italia, realizzato con il supporto di Minerva Lab – Sapienza Università di Roma. L’Osservatorio monitorerà il settore attraverso dati, trend e analisi di mercato, con l’obiettivo di offrire una visione chiara delle sfide e delle opportunità del FemTech italiano.

“Le donne rappresentano il 50% della popolazione mondiale, ma oltre l’80% degli studi clinici viene condotto sugli uomini. Il FemTech è una risposta concreta a questo squilibrio, ma in Italia il settore è ancora poco riconosciuto e supportato. Il nostro Osservatorio vuole colmare questo vuoto con dati e strumenti utili per istituzioni e investitori”, afferma Valeria Leuti, Founder e Presidente di Tech4Fem.

 

Dati chiave sulla salute femminile e il FemTech
● Le donne trascorrono il 25% della loro vita in condizioni di salute debilitanti, ma ricevono in media meno trattamenti rispetto agli uomini (The Lancet, 2023).
● Il 50% degli oneri sanitari globali ricade su donne in età lavorativa (20-64 anni), con impatti enormi sulla produttività e sull’economia (Deloitte, 2024).
● Solo il 10% dei fondi VC nel FemTech va a startup fondate da donne, nonostante l’80% delle aziende del settore abbia almeno una donna tra i founder.
● Il mercato globale del FemTech crescerà fino a 112 miliardi di dollari entro il 2033, con un tasso annuo di crescita del 12,6% (Precedence Research, 2024).
● Italia vs mondo: mentre in USA e UK il FemTech è già riconosciuto come settore strategico per la sanità digitale, in Italia manca ancora un quadro normativo e di incentivi per le startup del settore.

Il prossimo appuntamento

Il 7 maggio 2025, Tech4Fem sarà protagonista ai SaniDays, il primo evento diffuso sulla salute e il benessere in Italia presso la Casa delle Tecnologie Emergenti a Roma. Dibattiti, startup pitch, networking tra innovatori, aziende, istituzioni e investitori
sono al centro dell’evento che sarà un’occasione unica per scoprire le startup italiane che stanno rivoluzionando il settore, approfondire i dati dell’Osservatorio FemTech, discutere con istituzioni e aziende di strategie per colmare il divario di genere nella sanità
“Il FemTech non è solo un’innovazione tecnologica, ma una leva per la crescita economica e sociale. Investire nella salute femminile significa investire in produttività, benessere e pari opportunità”, aggiunge Valeria Leuti.

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