30 tondi tondi. Questa l’età migliore per sposarsi e con meno rischi di divorzio entro i primi 5 anni dalle nozze. Non i 20 anni appena compiuti o peggio ancora dopo i 35. A rivelarlo è una curiosa analisi di Nicholas H. Wolfinger, psicologo dell’Istituto per gli studi sulla famiglia della Utah University.
Basata sui dati della “Indagine nazionale Usa sulla crescita delle famiglie”, compilata dai Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (cdc), l’indagine ha osservato tra chi si è scambiato gli anelli tra i 20 ed i 24 anni un rischio di divorzio del 20%, e del 19% tra le coppie che si sono sposate oltre i 35 anni.
Il pericolo più basso di divorzio, tra il 2006 ed il 2010, è risultato per le unioni celebrate tra i 30 ed i 34 anni e tra i 25 ed i 29 anni di età. I pericoli più forti secondo la ricerca sono per le neo-coppie salite all’altare prima dei vent’anni. Dopo i 32 anni di età, inoltre il rischio di divorzio sale del 5% l’anno.