Un atleta olimpionico su quattro che si è ritirato dall’attività agonistica riporta una diagnosi di osteoartrite a distanza di anni da un danno subito durante l’attività, con aumento anche del dolore alle articolazioni. L’evidenza emerge da una ricerca pubblicata sul British Journal of Sports Medicine da un gruppo dell’Università di Edimburgo.
L’osteoartrite è la forma di artrite che causa modificazioni a livello delle articolazioni e può portare disturbi, dolore e disabilità. Gli atleti presi in considerazione dalla ricerca – che hanno disputato gare olimpioniche in 57 diversi sport tra cui atletica e sci – presentavano anche un rischio aumentato di mal di schiena.
Lo studio
Il team dell’Università di Edimburgo ha chiesto a 3.357 ex atleti olimpionici di rispondere a un questionario su danni e salute di ossa, articolazioni, muscoli e spina dorsale e di dichiarare se manifestavano dolore alle articolazioni e se era stata loro diagnosticata l’osteoartrite. I dati sono stati confrontati con quelli raccolti da 1.735 persone dalla popolazione generale.
Dai risultati è emerso che il ginocchio, la regione lombare della spina dorsale e la spalla sono le aree più danneggiate del corpo, oltre che quelle più colpite da osteoartrite e dolore.
Fonte: British Journal of Sports Medicine 2022