Dalle pentole ai divani e prodotti per la pulizia. Sono questi gli insospettabili pericoli che si nascondono nelle nostre case. Sono infatti fino a 45 tipi di sostanze tossiche pericolose per la salute, tutte contenute nella polvere delle nostre case. “Particolarmente a rischio sono i bambini, soprattutto i neonati, abituati a giocare per terra e a mettere in bocca oggetti”. A lanciare l’allarme è un’analisi completa delle sostanze presenti nella polvere delle famiglie, pubblicata sulla rivista Environmental Science & Technology.
La ricerca
Analizzando i dati di campioni di polvere raccolti in tutti gli Stati Uniti, i ricercatori del Milken Institute School of Public Health presso la George Washington University hanno che il 90% dei campioni conteneva almeno ben 10 sostanze chimiche nocive. Il nemico numero uno erano gli ftalati (DEHP), collegati a problemi ormonali e respiratori nei bambini, ma utilizzati in detergenti per la casa, confezioni degli alimenti, cosmetici, profumi e prodotti per l’igiene personale: la media trovata è stata di 7.682 nanogrammi per grammo di polvere.
Nella lista delle sostanze maggiormente presenti seguivano i fenoli, utilizzati nei prodotti per la pulizia e altri articoli per la casa. Quindi i ritardanti di fiamma, potenzialmente cancerogeni e presenti ad esempio nei tessuti dei divani, e i fluorurati, utilizzati per pentole antiaderenti, ma associati con problemi al sistema immunitario, digestivo ed endocrino.
Le sostanze chimiche presenti nei prodotti, spiegano i ricercatori, vengono rilasciate nell’aria e nell’ambiente e si amalgamano con la polvere che si deposita sui mobili e sul pavimento. Le famiglie sono quindi esposte attraverso l’inalazione, l’ingestione o l’assorbimento attraverso la pelle di piccolissime particelle.