(Reuters Health) – Il vaccino contro morbillo non solo agisce sulla malattia, ma aiuta anche a contrastare l’effetto che questa ha sul sistema immunitario. Come emerge da uno studio della Princeton University (USA), pubblicato su Science, il morbillo ha la capacità di provocare nel sistema immunitario dei bambini fino a tre anni una sorta di “amnesia” che li rende quindi più vulnerabili ad altre malattie infettive. Lo studio si basa sull’evidenza che quando un bambino si ammala di morbillo, le cellule principali del sistema immunitario si “dimenticano” delle altre malattie infettive, concentrandosi unicamente sulla specifica malattia.
Per comprendere quanto duri questa amnesia, se meno o più di due mesi, l’èquipe di ricercatori della Princeton University ha analizzato i decessi infantili negli Stati Uniti, Inghilterra, Galles e Danimarca, scoprendo che il periodo di ”amnesia” dura in media 28 mesi. Questo significa che i bambini sono più predisposti ad ammalarsi e a morire di altre malattie infettive nei due anni successivi all’aver contratto il morbillo. Dallo studio è emerso anche che il vaccino contro il morbillo può aiutare a prevenire questa defaillance del sistema immunitario. “Dall’analisi dei decessi nei Paesi presi in esame -ha concluso Michael Mina, immunologo ed epidemiologo della Princeton University -, possiamo dire che il 50% delle morti infantili è riconducibile al morbillo”,
Will Dunham
Fonte: Science 2015
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)