Lasciare dietro di sé lunghe scie zigzaganti senza alcun rumore se non lo scivolare degli sci o della tavola su una distesa bianca; riposarsi durante la salita verso la vetta e poi lanciarsi nella discesa fino alla chiusura delle piste. Gli amanti dello sci e dello snowboard sanno bene quale emozione si prova tra la neve, ma spesso non pensano agli infortuni che si potrebbero celare dietro ad una discesa spericolata.
Stando ad un articolo pubblicato sul Journal of the American Academy of Orthopaedic Surgeons, al crescere della popolarità degli sport invernali, come appunto sci e snowboard, cresce anche il numero di incidenti. Le lesioni da sci e snowboard più comuni sono alla colonna vertebrale, al bacino, alla spalla, al polso, alle mani, alle ginocchia, al piede e alla caviglia.
Gli sciatori hanno maggiori probabilità di subire lesioni agli arti inferiori, soprattutto alle ginocchia, “a causa delle forze di rotazione sul ginocchio”. Gli snowboarder, invece, agli arti superiori “a causa di cadute sulle mani”. Da Brett D. Owens, autore principale dell’articolo, arrivano una serie di consigli per la prevenzione degli infortuni.
1) Prepararsi alla stagione con muscoli ben ‘allenati’ e un corpo adeguatamente idratato.
2) Essere informati su come utilizzare le attrezzature in modo appropriato e assicurarsi che tutto funzioni in condizioni ottimali.
3) Controllare che gli attacchi da sci possano essere rilasciati dagli stivali quando necessario e che gli scarponi si adattino correttamente.
4) Controllare che i bordi degli sci e/o dello snowboard possano offrire le massime prestazioni per ridurre al minimo le lesioni.
5) Indossare sempre un casco.
6) Evitare l’uso di alcol o droghe.
7) Assicurarsi di avere la capacità di rallentare e fermarsi soprattutto quando molti altri atleti sono in montagna.
8) Usare estrema cautela quando le condizioni meteorologiche non sono ottimali.
9) Seguire sempre le indicazioni e le istruzioni. Mai sciare o fare snowboard “fuori dal perimetro”.