Diabete di tipo 1, Sclerosi multipla e infezioni vanno “a braccetto”. A quanto pare l’insorgenza di alcune infezioni potrebbero essere strettamente correlate a queste due patologie gravi. Questo il risultato a cui sono giunti due studi condotti da un’equipe di ricerca di Microbiologia del Dipartimento di Scienze biomediche dell’Ateneo di Sassari. Il lavoro del team, guidato dal professor Leonardo Sechi, è stato pubblicato su Scientific Reports Nature.
Le corrispondenze
Il batterio che causa la paratubercolosi nei ruminanti e il virus responsabile della mononucleosi infettiva nell’uomo sono stati associati dai ricercatori rispettivamente al diabete di tipo 1 e alla sclerosi multipla sulla base di studi che vanno avanti da anni e che gli ultimi esperimenti hanno avvalorato. “La scoperta indica la necessità di dotarsi di piani efficaci di controllo delle infezioni, in particolare della paratubercolosi – spiega Sechi – il Map è un patogeno altamente resistente, diffuso nel 60% degli allevamenti sardi”.
Gli studi
Lo studio basato sull’associazione fra Map, virus di Epstein Barr e antigeni omologhi dell’uomo coinvolti nella sclerosi multipla “ha evidenziato la presenza di anticorpi contro questi antigeni sia nel sangue periferico, sia nel liquido cerebrospinale dei pazienti affetti da Sclerosi Multipla”, precisa Giuseppe Mameli, ricercatore del Dipartimento e primo autore dell’articolo pubblicato. La ricerca, cui hanno collaborato Eleonora Cocco e Maria Giovanna Marrosu dell’Università di Cagliari, va nella direzione già indicata in un precedente lavoro da Sechi e Mameli con Giordano Madeddu e Roberto Manetti del Dipartimento di Medicina clinica e sperimentale dell’Università di Sassari. A essere presa in esame è l’insorgenza delle due patologie sia in età adulta che in età pediatrica.