(Reuters Health) – I figli di persone che soffrono di cancro rischiano, da adulti, di avere una qualità di vita inferiore rispetto agli altri in termini di raggiungimento di obiettivi di studio e professionali. È quanto è emerso in uno studio danese pubblicato dal Journal of Epidemiology & Community Health.La correlazione negativa tra la realizzazione accademica e socioeconomica e il tumore dei genitori è tanto più forte quanto più grave è la malattia. “Volevamo esplorare se e fino a che punto eventi stressanti vissuti nella prima fase della vita, come un genitore gravemente malato, influenzassero lo sviluppo del bambino nel lungo periodo”, spiegano le due coautrici Anne Cathrine Joergensen e Anne-Marie Nybo Andersen.
Lo studio
I dati sono stati tratti dal registro nazionale su oltre un milione di bambini nati in Danimarca tra il 1978 e il 1999. I ricercatori hanno esaminato la media dei voti dei bimbi che hanno avuto un genitore malato, il loro livello generale di istruzione e il reddito disponibile a 30 anni e hanno comparato questi dati con quelli di coetanei con genitori sani. Dopo aver considerato fattori che potrebbero aver influito sui risultati scolastici dei bambini, come il livello di istruzione dei genitori, i ricercatori hanno rilevato che entro i 15 anni d’età il rischio di avere voti più bassi rispetto alla media era del 5% maggiore tra i ragazzi con un genitore cui era stato diagnosticato il cancro.
Quando ai genitori era stata fatta una diagnosi di 5 anni di vita, il rischio di voti più bassi era del 25% più alto rispetto ai coetanei con genitori sani. La percentuale arrivava al 30% in caso di morte del genitore. Il team ha anche osservato un lieve aumento del rischio per quanto riguarda il reddito da adulti, che nel caso dei bambini con genitori malati sarebbe leggermente inferiore rispetto alla media dei coetanei. I bambini di età inferiore ai 5 anni al momento della diagnosi del genitore, sono risultati i più colpiti.
Fonte: J Epidemiol Comm Health 2018
Tamara Mathias
(Versione Italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)