(Reuters Health) – Secondo un recente studio statunitense, fumare sia marijuana che tabacco durante la gravidanza potrebbe comportare maggiori rischi del solo fumo di sigarette. “Nelle donne che usavano sia marijuana che tabacco abbiamo notato un incremento di parti prematuri, bambini più piccoli, asma e ipertensione legata alla gravidanza”, ha affermato Diana Racusin, uno degli autori dello studio.
l legame tra il fumo di sigarette durante la gravidanza e problemi per i nascituri (tra cui basso peso alla nascita e parti prematuri) era già stato eveidenziato. Al contrario, poco si sapeva degli effetti della marijuana durante i nove mesi, anche se si stima che tra il 2 e l’11% delle donne statunitensi in gravidanza ne faccia uso, come rilevano glia autori sull’American Journal of Obstetrics e Gynecology.
Lo studio americano
Per capire quali effetti la sola marijuana o una sua combinazione con le sigarette possa avere sia sulle madri che sui bambini, il team dello studio ha analizzato i dati di 12.069 donne che hanno partorito tra gennaio 2011 e giugno 2015 in ospedali associati con il Baylor College of Medicine di Houston.
Nei giorni del parto sono state poste a tutte le partecipanti domande sul loro uso di marijuana, tabacco e altri prodotti contenenti nicotina durante la gravidanza. I ricercatori hanno raccolto informazioni sugli outcome relativi alla nascita servendosi delle cartelle cliniche. Di tutto il gruppo, 106 donne, meno dell’1%, hanno riferito di aver usato marijuana durante la gravidanza. Di queste, 48, poco meno della metà, ha detto di aver fumato anche sigarette durante i nove mesi.
In generale, 242 donne, il 2% delle partecipanti, ha riportato di aver fumato sigarette.
I ricercatori hanno riscontrato che le donne che avevano fumato sia marijuana che tabacco avevano il doppio delle probabilità di quelle che non avevano assunto sostanze di soffrire di asma, due volte e mezzo più possibilità di partorire prematuramente e circa il triplo delle probabilità di dare alla luce bambini con teste piccole o basso peso alla nascita.
Anche fumare solo sigarette risultava legato a dimensioni più piccole della testa dei neonati, peso inferiore e parto prematuro, ma tali rischi aumentavano se combinati all’uso di marijuana. Non sono state riscontrate differenze significative, nel senso di differenze maggiori di quelle che potrebbero essere attribuite al caso, tra donne fumatrici di sola marijuana, o i loro bambini, e donne che non avevano fumato niente e i loro figli.
Le donne che avevano fumato marijuana o sigarette, ma non entrambe, non avevano tassi molto più elevati di ipertensione legata alla gravidanza rispetto alle non fumatrici. Invece, coloro che avevano fumato entrambe le sostanze avevano due volte e mezzo più probabilità di avere preeclampsia.
Il team dello studio osserva che le donne che hanno riferito l’uso di entrambe le sostanze avevano più possibilità delle altre di aver avuto diabete e ipertensione prima della gravidanza. Quelle che avevano usato solo il tabacco o solo la marijuana e quelle che avevano fumato entrambi avevano dalle quattro alle sette volte più probabilità di coloro che non avevano fumato niente di soffrire di depressione o ansia.
Le madri che non hanno ricevuto un’assistenza prenatale sufficiente, cioè si sono sottoposte a meno di 11 visite mediche durante la gravidanza, erano più probabilmente fumatrici di marijuana o sigarette.
I commenti
“Quando i bambini nascono piccoli e prematuri, il peso alla nascita diventa di vitale importanza per migliorare gli outcome relativi a sopravvivenza e salute”, ha dichiarato oCarri R. Warshak, professoressa associata presso la University of Cincinnati, non coinvolta nello studio. “I bambini che nascono piccoli sono esposti a un maggior rischio di avere problemi legati all’allattamento e di itterizia e addirittura di soffrire di problemi al cuore più avanti nella vita”.
“L’uso di tabacco è chiaramente dannoso per la salute fetale, e quindi per la salute del bambino. È molto probabile che l’uso di marijuana condivida alcuni di questi effetti incresciosi. Per ottimizzare la salute fetale e quella del bambino, la miglior cosa è evitare l’uso di marijuana e tabacco durante la gravidanza”, ha concluso Warshak.
Fonte: American Journal of Obstetrics e Gynecology
Madeline Kennedy
(Versione Italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)