Il numero delle interruzioni volontarie di gravidanza in Italia è in calo anche per il 2015.È stata Serena Battilomo, Direttore dell’ufficio della Tutela della salute della donna, ad anticipare il dato, senza rendere nota la cifra che sarà a breve pubblicata nel rapporto del Ministero della Salute in Parlamento. “Il rapporto dello scorso anno- ha detto Battiloma – evidenziava che le Ivg (Interruzioni volontarie gravidanza) erano 97mila, un dato in discesa che dà anche una validazione sulla bontà della legge 194 in termini di prevenzione, che ha tra gli obiettivi quello di garantire servizi preventivi che vanno incontro alla donna per evitare il ricorso all’interruzione di gravidanza. Il trend è in discesa anche per la prossima relazione”.
Post correlati
-
Fatigue nell’EPN, un sintomo cruciale sottovalutato
Il 64% dei pazienti che soffrono di Emoglobinuria Parossistica Notturna (EPN) –... -
Ictus: un elevato livello di istruzione non protegge dal declino cognitivo
Subire un ictus può accelerare la perdita di capacità cognitive nel corso... -
Lipoproteina (a), fattore di rischio per le malattie cardiovascolari
Nascosta nei geni di una persona su cinque, la lipoproteina (a) –...