Cosa predice la generosità nei bambini?

Bimbo generoso

Un gruppo di neuroscienziati dello sviluppo dell’Università di Chicago ha rilevato alcuni specifici marcatori cerebrali che sono in grado di prevedere lo sviluppo della generosità nei bambini: questi marcatori neurali sembrano essere collegati sia ai processi di valutazione sociale che a quelli di valutazione morale. Esistono molti tipi di comportamenti prosociali: benché i bambini piccoli tendano ad aiutare gli altri spontaneamente, la loro prospettiva sulla condivisione delle risorse tende ad essere egoistica. Nello studio, la generosità spontanea è stata utilizzata come surrogato di un comportamento morale.

In genere, la generosità dei bambini aumenta man mano che crescono, ed i meccanismi che guidano questo processo non sono stati finora esaminati. I risultati dello studio dimostrano che i bambini manifestano distintamente sia profili automatici precoci che successivi e più controllati di risposta neurale nell’osservare scenari di comportamenti di supporto o dannosi, e sono proprio le risposte successive e maggiormente controllate ad essere predittive della generosità. I risultati gettano luce sui processi neurali alla base del comportamento morale nel bambino: essi suggeriscono che incoraggiando il bambino a riflettere sul comportamento morale altrui, potrebbe essere possibile favorire in loro la propensione alla condivisione e alla generosità. Contrariamente a diverse delle teorie predominanti sulla moralità, benché esistano reazioni istintive al comportamento altrui, esse non sarebbero associate al proprio comportamento morale. (Curr Biol online 2014, pubblicato il 19/12)

Post correlati

Lascia un commento



SICS Srl | Partita IVA: 07639150965

Sede legale: Via Giacomo Peroni, 400 - 00131 Roma
Sede operativa: Via della Stelletta, 23 - 00186 Roma

Popular Science Italia © 2024