Personalizzare l’approccio chirurgico negli interventi di sostituzione del ginocchio. È questa la strada da percorrere per rendere il Servizio sanitario nazionale più sostenibile e per andare incontro alle esigenze del paziente. Il tutto grazie all’innovazione tecnologica e al progresso scientifico. Ne è fermamente convita DePuy Synthes, franchise dedicata all’ortopedia di Johnson & Johnson MedTech che, nell’ambito del 105° Congresso SIOT, svoltosi a Roma da 10 al 12 novembre, ha organizzato un simposio dedicato al tema dal titolo “PERSONALIZED KNEE RESTORATION – THE AIM IS NOW. How to Personalize a Knee Replacement – from Mechanical Alignment and Gap Balancing resections to PSA”.
Nel corso degli anni la chirurgia protesica del ginocchio ha fatto grandi passi avanti. “L’evoluzione è basata sulla soddisfazione del paziente”, ha dichiarato Claudio Carlo Castelli, Ortopedico, Senior Consultant della Fondazione per la Ricerca dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo a margine del simposio. Avere un paziente più soddisfatto è dunque il focus dell’avanzamento tecnologico della tecnica chirurgica.
Come precisato ancora da Castelli, “finora la tecnica chirurgica prevedeva prevalentemente interventi di protesi di ginocchio in cui la procedura normalizzava la morfologia del paziente”. Questo andando un po’ contro quella che è la normale diversità dell’anatomia umana: ogni paziente è differente e deve essere trattato in modo diverso. La tendenza alla normalizzazione ha lasciato spazio all’orientamento attuale “che è quello di personalizzare e trovare delle soluzioni, per categorie di persone, che hanno certe morfologie”. La tecnologia dunque può aiutare in questo e la prova è nel vedere “un paziente più soddisfatto”, ha concluso Castelli.
“Il nostro impegno nell’ambito della chirurgia ortopedica in generale, e in particolare del ginocchio, mira a portare le nostre innovazioni a conoscenza di tutti, per il beneficio in primis del paziente e per facilitare l’atto operatorio”, ha commentato Vincenzo Giannattasio Dell’Isola, General Manager DePuy Synthes parte di J&J MedTech. Due i focus trattati nel simposio che rispecchiano a pieno questa idea: la tecnica del bilanciamento, che permette di personalizzare la chirurgia del ginocchio e quindi di soddisfare le esigenze di tutti i pazienti, e la standardizzazione per la gestione delle ferite post operatorie.
Nello specifico, con riferimento al primo focus, Giannattasio Dell’Isola ha precisato che “l’atto chirurgico non mira soltanto alla sostituzione dell’articolazione, ma ha un ruolo molto più importante che è quello di riportare il paziente nuovamente alla vita normale, ridando al paziente stesso la stabilità e l’equilibrio fisiologico del ginocchio che è stato trattato e sostituito”.
Come sottolineato dallo stesso General Manager, DePuy Synthes è un’azienda da sempre impegnata nell’innovazione tecnologica e in particolar modo nel mondo dell’ortopedia, portando “sul mercato prodotti, soluzioni e tecnologie digitali che facilitano di fatto l’atto chirurgico e allo stesso tempo migliorano l’esito clinico e la qualità di vita del paziente nel post operatorio”.