(Reuters Health) – La gastrectomia distale per cancro dello stomaco prolunga la sopravvivenza a lungo termine in donne con oltre 85 anni di età, mentre gli uomini anziani non avrebbero benefici da questo intervento chirurgico. È quanto suggerisce uno studio giapponese. In Giappone il numero di pazienti anziani con cancro gastrico è in costante aumento, ma non è stato ancora del tutto chiarito se questi soggetti debbano essere sottoposti o meno all’intervento, dal momento che la loro aspettativa di vita è limitata.
Lo studio
Shunji Endo e colleghi della Higashiosaka City Medical Center hanno condotto un’analisi di 70 pazienti sottoposti a resezione chirurgica curativa e 55 pazienti che hanno ricevuto solo la migliore terapia di supporto (BSC). Il 34% dei pazienti operati hanno avuto complicanze operatorie a seguito della gastrectomia distale. I risultati sono stati pubblicati online su Surgery lo scorso novembre. La sopravvivenza generale mediana è stata di 57,2 mesi nel gruppo trattato chirurgicamente e di 20,3 mesi nel gruppo gastrectomia totale. mentre è stata solo di 16,0 mesi nel gruppo BSC. Tra i pazienti di sesso femminile la sopravvivenza globale mediana è risultata significativamente più lunga dopo gastrectomia distale rispetto agli altri pazienti maschi dei vari gruppi. I ricercatori concludono che la scelta di intervenire nelle donne anziane con la gastrectomia distale deve essere attentamente valutata e discussa con la paziente, la famiglia, i chirurghi e gli anestesisti e deve basarsi anche sulla decisione della paziente.
Fonte: Surgery
Reuters Staff
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)