Secondo uno studio pubblicato dalla rivista JAMA Psychiatry, la presenza di disturbi mentali e comorbidità fisiche è associata a un’aspettativa di vita più breve.
Gli autori hanno analizzato la mortalità associata alla comorbilità tra un’ampia gamma di disturbi mentali e condizioni mediche generali. Lo studio di coorte basato sulla popolazione ha coinvolto 5.946.800 di individui nati in Danimarca dal 1900 al 2015 e residenti nel paese all’inizio del follow-up (1 gennaio 2000 o data di nascita, a seconda di quale sia avvenuta successivamente).
La popolazione comprendeva 2.961.397 di maschi e 2.985.403 di femmine, con un’età mediana di 32 anni (7,3-52,9) all’inizio del follow-up e 48,9 anni (42,5-68,8) alla fine. Sulla base di tutte le coppie di disturbi mentali in comorbilità e condizioni mediche generali, il tasso di mortalità medio rispetto alle persone senza queste condizioni era 5,90 e la riduzione media dell’aspettativa di vita rispetto alla popolazione generale era di 11,35 anni.
La presenza di una condizione neurologica in concomitanza con ciascuno dei disturbi mentali era associata a un tasso di mortalità medio di 1,22, mentre per il cancro, il tasso di mortalità medio per tutti i disturbi mentali era 4,07.
Bibliografia:
Momen NC, Plana-Ripoll O, Agerbo E, et al. Mortality Associated With Mental Disorders and Comorbid General Medical Conditions. JAMA Psychiatry. Published online March 30, 2022. doi:10.1001/jamapsychiatry.2022.0347