Che ci si trovi di fronte ad un amico oppure ad una persona appena conosciuta, non fa differenza: il lato preferito per un abbraccio e un bacio di saluto è il destro. Stessa cosa vale per il contesto emotivo. A rivelare il meccanismo alla base di questa preferenza nella gestualità sociale è uno studio guidato da ricercatori della Ruhr-Universität di Bochum, in Germania, secondo il quale a giocare un ruolo è la manualità ma anche il contesto emotivo.
Lo studio
Nel loro articolo di revisione di letteratura, i ricercatori hanno elencato numerosi studi che confermano l’influenza della manualità. “Per quanto riguarda i baci e gli abbracci, l’assunto è che le persone in genere sono destrimane e usano il lato destro per iniziare il movimento di saluto”, spiega Julian Packheiser del Dipartimento di Biopsicologia.
“Dal momento che i contatti sociali sono spesso associati a un movimento della mano, è ovvio che questo influenzi le preferenze laterali”, spiega Sebastian Ocklenburg, autore principale dello studio pubblicato su Neuroscience und Biobehavioral Reviews.
Tuttavia, anche il contesto emotivo è rilevante. Nelle situazioni caratterizzate da maggiore emotività, infatti, la preferenza laterale si sposta a sinistra, a prescindere che le emozioni suscitate siano positive o negative e a prescindere che le due persone si abbraccino perché sono felici di vedersi o perché si stanno confortando. Questo, precisano i ricercatori, avviene perché le emozioni sono elaborate nell’emisfero destro del cervello, responsabile dei movimenti del lato sinistro del corpo.