Non solo più prerogativa dell’uomo. Con il sì dello scorso febbraio dell’Agenzia europea del farmaco (Ema) all’utilizzo degli anticorpi monoclonali anche sugli animali, si aprono nuove possibilità terapeutiche anche per i nostri amici a quattro zampe.
Adesso l’agenzia ha approvato anche la prima guida per le terapie con anticorpi monoclonali per tutti i paesi dell’Unione europea. Gli anticorpi monoclonali sono come dei ‘proiettili intelligenti’ capaci di riconoscere e legarsi a determinate proteine bersaglio.
Sull’uomo sono ormai in uso da qualche anno nelle terapie contro il cancro e malattie immunitarie, come l’artrite reumatoide, ma negli animali non erano mai stati usati fino a qualche mese fa, anche per la mancanza di guide regolatorie.
Il documento pubblicato ora dall’Ema, sotto forma di domande e risposte, prende in esame alcune particolarità di questi farmaci, il controllo di qualità per possibili contaminanti, i test di stabilità, gli studi di sicurezza e i dati sui potenziali effetti avversi.