Il ripristino dei capelli perduti non è un compito di esclusivo appannaggio di barbieri e saloni di bellezza. Una recente scoperta ha rivelato un nuovo angolo da cui stimolare la crescita dei follicoli dei capelli, andandosi anche ad aggiungere alle conoscenze disponibili su un problema più ampio: come rigenerare i tessuti in un organismo adulto, con particolare riguardo per la cute.
La scoperta riguarda una singolare connessione fra il sistema di difesa immunitaria dell’organismo e la rigenerazione della cute. Sembra che i macrofagi, ossia le cellule incaricate di divorare i patogeni invasori, siano anche responsabili dell’attivazione delle cellule staminali cutanee e dell’induzione della crescita dei capelli. La capacità rigenerativa delle cellule staminali consente il ricambio della cute nell’arco di tutta la vita, ma diversi fattori possono ridurre questa loro capacità o promuovere la loro crescita incontrollata: quando le cose vanno male, ciò può portare all’invecchiamento ed allo sviluppo di malattie come i tumori cutanei.
La scoperta della capacità dei macrofagi di attivare la crescita dei capelli deriva da una ricerca della durata di più di quattro anni, che rappresenta il tentativo di comprendere come la modifica dell’ambiente che circonda le cellule staminali cutanee adulte possa regolare le le loro capacità rigenerative. Attualmente, infatti, una delle maggiori sfide nel campo delle cellule staminali consiste nel regolare l’attivazione di quelle endogene residenti nei tessuti adulti per promuovere la rigenerazione senza dover ricorrere ad un trapianto. I macrofagi svolgono, dunque, il ruolo di modulatori nei processi rigenerativi cutanei, ed è ora necessario caratterizzare la classe di macrofagi coinvolta nell’attivazione delle cellule staminali. Il midollo osseo, infatti, non è l’unico luogo da cui questa eterogenea categoria di cellule ha origine, e la piena gamma dei loro luoghi di provenienza non è stata ancora compresa del tutto. (PLoS Biology, 2014; 12: e1002002)
Ai fini pratici, come può essere utilizzata questa scoperta?