Nelle donne con obesità e sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 è aumentato, mentre le donne di peso normale con PCOS non hanno questo problema. Questa è la conclusione di uno studio presentato a ENDO 2021, in cui si è visto che le donne con PCOS avevano un rischio più che triplo di sviluppare il diabete di tipo 2 durante la loro vita.
“La PCOS è un disturbo comune che colpisce fino al 10% di tutte le donne in età riproduttiva. Il disturbo può portare a obesità, diabete e malattie cardiovascolari. Tra il 50% e l’80% delle donne con PCOS soffre di obesità, che è un fattore di rischio ben noto per il diabete. Purtroppo però il legame tra PCOS e diabete è stato preso in considerazione solo da un piccolo numero di studi, che hanno valutato per la maggior parte donne obese” afferma Sarantis Livadas, dell’Athens Medical Center di Atene, autore principale del lavoro.
I ricercatori hanno voluto colmare questa lacuna analizzando 23 studi in letteratura al fine di valutare l’impatto dell’obesità nel successivo sviluppo del diabete di tipo 2 nelle donne con PCOS.
Gli studi hanno incluso un totale di 60.336 donne con PCOS e 259.444 senza la malattia. Nei lavori considerati, 8.847 donne avevano il diabete di tipo 2.
Gli esperti hanno visto che solo le donne con PCOS e obesità hanno un rischio maggiore di sviluppare il diabete di tipo 2, in contrasto con la nozione attualmente accettata come valida per cui tutte le donne con PCOS avrebbero un rischio significativo di sviluppare il diabete di tipo 2.
Questa scoperta sottolinea l’importanza della diagnosi precoce in questa popolazione e la pronta modifica dello stile di vita per scongiurare lo sviluppo del diabete di tipo 2. “Consigliamo vivamente un’attenta gestione del peso nelle donne con obesità e PCOS nel tentativo di ridurre questo rischio maggiore di sviluppare il diabete di tipo 2” concludono gli autori.
https://www.endocrine.org/meetings-and-events/endo2021