Un team dell’Università della California di San Diego, coordinato da Gabriel Wardi, ha impiegato un modello di intelligenza artificiale nei reparti di pronto soccorso dell’UC San Diego Health per identificare i pazienti a rischio di infezione che può portare a sepsi. I risultati dello…
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La sepsi aumenta il rischio di insufficienza cardiaca e di nuovo ricovero
Sviluppare una sepsi durante un ricovero in ospedale per più di due giorni, per motivi diversi da un intervento chirurgico, aumenta il rischio di andare incontro a malattie cardiovascolari, in particolare a insufficienza cardiaca. È quanto evidenzia una ricerca pubblicata dal Journal of the…
LeggiAnalisi sull’ampiezza di distribuzione dei monociti per la diagnosi di sepsi e la prognosi di COVID-19
La sepsi richiede un trattamento rapido per ottenere risultati migliori, ma è notoriamente difficile da diagnosticare. L’ampiezza di distribuzione dei monociti (MDW) è un parametro che sta rapidamente guadagnando popolarità nella diagnosi della sepsi e può essere utile anche per prevedere gravi conseguenze dell’infezione…
LeggiSepsi: rischio infarto e ictus per chi ne ha sofferto
(Reuters Health) – I pazienti che stanno guarendo da una sepsi corrono un rischio più elevato di avere un infarto o un ictus nelle prime quattro settimane dalle dimissioni ospedaliere. A suggerirlo è uno studio condotto da ricercatori della National Taiwan University, coordinati da…
LeggiScovata proteina che predice rischio di mortalità da sepsi
Si chiama PTX3 (Pentraxina3) la proteina che indica il rischio di mortalità associato ad infezione batterica nel sangue. A individuarla è stato un gruppo di ricercatori italiani che, in uno studio, ha dimostrato la correlazione tra più alto rischio di mortalità e più alti livelli della proteina nei pazienti con sepsi, infezione generalizzata a tutto l’organismo dovuta all’ingresso nel circolo sanguigno di batteri. Questo studio multicentrico, cui hanno collaborato l’Istituto Humanitas, il ‘Mario Negri’ e l’Ospedale Maggiore Policlinico, è stato selezionato tra 5 finalisti e riceve oggi a Barcellona il premio ESCI-European Society of Clinical Investigation 2018 per il miglior lavoro pubblicato nell’ambito della ricerca clinica. “Si era già vista la correlazione tra più alto rischio di mortalità e più alti livelli di PTX3 nel sangue nell’infarto -spiega Barbara Bottazzi, Principal Investigator del Laboratoriodi Immunofarmacologia di Humanitas -Lo studio, condotto su 958…
LeggiUn killer silenzioso di nome Sepsi: uccide 1 persona ogni 3 secondi
Ogni 3-4 secondi qualcuno nel mondo muore di sepsi o setticemia, la complicazione di un’infezione (con una reazione immunitaria spropositata da parte dell’intero organismo) che affligge 20-30 milioni di persone ogni anno a livello globale (di cui oltre 6 milioni sono neonati e bimbi piccoli, oltre 100.000 sono donne…
LeggiSepsi e shock settico: nuovi criteri per la diagnosi
(Reuters Health) – La Sepsis Definitions Task Force, ampliando i dati quantitativi disponibili, ha aggiornato le definizioni per la diagnosi della sepsi e dello shock settico e i relativi criteri clinici con documenti di consensus, due relazioni e una sintesi, pubblicate su JAMA. “Le nuove…
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