Per mantenere un cuore in salute per tutta l’estate basta eliminare il fumo e intensificare l’attività sessuale. A suggerirlo è uno studio guidato dalla Bjørknes University College di Oslo, in Norvegia, pubblicato sullo European Journal of Preventive Cardiology, che ha revisionato 29 ricerche precedenti…
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PTSD: nel lungo termine predispone a infarti ed ictus
(Reuters Health) – A più di 16 anni dal completamento della bonifica dei luoghi dell’attento dell’11 settembre al World Trade Center di New York, molte delle persone che hanno lavorato nel sito hanno ancora problemi di disturbo da stress post-traumatico (PTSD) e sono a…
LeggiInfarto STEMI: agonisti dell’aldosterone riducono mortalità
(Reuters Health) – I farmaci antagonisti dell’aldosterone riducono la mortalità dopo infarto con sopraslivellamento del tratto ST (STEMI), anche nei pazienti che non soffrono di insufficienza cardiaca. A evidenziarlo è una review coordinata da Kalgi Modi, del Louisiana State University Health Sciences Center di…
LeggiCocaina e cannabis. Tra i giovani con infarto uno su 10 ne fa uso
(Reuters Health) – Tra coloro che hanno subito un infarto prima dei 50 anni, uno su dieci ha fatto uso di cocaina o di marijuana. Inoltre, i pazienti con infarto che usavano entrambe le droghe avrebbero più del doppio delle probabilità di morire per…
LeggiInfluenza: negli over 35 aumenta il rischio di infarto
(Reuters Health) – L’influenza aumenterebbe di sei volte il rischio di andare incontro a infarto del miocardio, nei primi sette giorni di malattia. È quanto emerge da uno studio pubblicato dal New England Journal of Medicine e coordinato da Jeffrey Kwong, dell’Institute for Clinical…
LeggiCuore: realizzato spray nasale per ripararlo simulando lo smog
In futuro il cuore si riparerà con uno spray, o almeno questo è ciò che spera un gruppo di scienziati italiani guidati da Michele Miragoli del Dipartimento di Medicina e Chirurgia, Università di Parma e da Daniele Catalucci del CNR IRGB che hanno realizzato il…
LeggiPubertà precoce sarebbe legata ad aumento rischio cardiovascolare in età avanzata
(Reuters Health) – Le ragazze che hanno la prima mestruazione prima dei 12 anni avrebbero un 10% in più di rischio di soffrire di malattie cardiache e ictus in età avanzata rispetto alle coetanee che entrano nella pubertà più tardi. A dimostrarlo sarebbe stato…
LeggiIctus e infarto: sempre meno persone assumono acido acetilsalicilico per prevenirli
(Reuters Health) – Sempre meno adulti americani seguono il consiglio degli esperti, secondo i quali una dose quotidiana di acido acetilsalicilico (aspirina) servirebbe a prevenire ictus e infarto. A dimostrarlo è uno studio coordinato da Jeremy Van’t Hof, dell’Università del Minnesota, pubblicato dal Journal…
LeggiPrevenzione ictus e infarto: pioglitazone efficace nei pazienti ad alto rischio
(Reuters Health) – Tra i pazienti con resistenza all’insulina che hanno un ictus o un attacco ischemico transitorio (TIA – transient ischemic attack), i benefici del pioglitazone nella prevenzione di ictus ricorrente e infarto sarebbero maggiori quando il rischio iniziale è più alto. A…
LeggiInfarto e ictus: un calcolatore online predice il rischio
(Reuters Health) – Un calcolatore online che valuta lo stile di vita sarebbe in grado di prevedere il rischio di sviluppare malattie cardiache nella mezza età, in tempo quindi per cambiare abitudini e ridurre al minimo la probabilità di avere un infarto o un…
LeggiInfarto, nel 30% dei casi lo zampino del sistema immunitario
Nel 30% dei casi di infarto, un ruolo rilevante lo gioca il sistema immunitario che porta ad una eccessiva azione infiammatoria. Secondo lo studio pubblicato sul Journal of the American College of Cardiology dagli esperti dell’Istituto di Cardiologia della Cattolica e Polo di Scienze Cardiovascolari…
LeggiInfarto: il gruppo sanguigno per calcolarne il rischio?
Il rischio di attacco cardiaco potrebbe essere calcolato in base al gruppo sanguigno. Le persone con gruppo sanguigno di tipo A, B e AB hanno un rischio del 9% maggiore rispetto a quelle con sangue del gruppo 0. Ad indicare questo nuovo possibile fattore di…
LeggiMorte improvvisa: la troponina T è un marcatore predittivo efficace
(Reuters Health) – La troponina T – misurabile con un test ad alta sensibilità (hsTnT) dopo un intervento chirurgico non cardiaco – è un marcatore predittivo efficace per identificare i pazienti con danno miocardico e aumentato rischio di morte precoce. È quanto emerge da…
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