Il Ministero dello Sviluppo Economico ha emesso un francobollo per celebrare i 125 anni di attività di Roche in Italia. È la prima volta che ad una azienda operante nel settore farmaceutico e diagnostico in Italia viene conferito questo riconoscimento. Il francobollo, stampato dall’Istituto…
LeggiDisturbi dello spettro autistico: gli effetti benefici dell’esercizio fisico
I bambini e gli adolescenti con di disturbi dello spettro autistico potrebbero beneficiare dell’esercizio fisico per migliorare le funzioni esecutive, in particolare quelle in relazione alla flessibilità cognitiva e al controllo inibitorio.
LeggiObesità come disturbo neurocomportamentale. L’ipotesi di uno studio americano
I meccanismi molecolari dello sviluppo cerebrale nel corso precoce della vita rappresentano un fattore determinante importante a livello di rischio di obesità. È l’ipotesi avanzata da un gruppo del Baylor College of Medicine, guidato da Harry MacKay, che ha pubblicato uno studio su Science…
LeggiIpertensione velocizza declino neurocognitivo
Avere elevati livelli di pressione sanguigna determinerebbe un’accelerazione nello sviluppo di sintomi di demenza ed Alzheimer. A osservarlo è stato un team dell’Università del Michigan, che ha pubblicato una ricerca sul Journal of Alzheimer’s Disease, secondo la quale le persone con elevata pressione sanguigna…
LeggiVirus respiratorio sinciziale, over 65 a rischio. Allo studio un vaccino
Il virus respiratorio sinciziale (RSV) è un agente virale ubiquitario ampiamente diffuso e altamente contagioso la cui trasmissione può avvenire per via aerea o per contatto diretto con il materiale infetto o le secrezioni nasali contenenti il patogeno. Con più di 64 milioni di…
LeggiNobel per la Medicina 2022 a Svante Pääbo, padre della paleogenomica
Il Nobel per la Medicina 2022 è stato assegnato a Svante Pääbo, 67 anni, per le sue scoperte sul genoma degli ominidi. Nato il 20 aprile 1955 a Stoccolma, Pääbo può essere considerato una sorta di archeologo del Dna. Ha, infatti, aperto un nuovo…
LeggiDermatite atopica: Abrocitinib vs dupilumab
Nei pazienti con dermatite atopica da moderata a grave, Abrocitinib sarebbe più efficace di Dupilumab nell’indurre una riduzione precoce del prurito e dei segni della malattia. Questi i risultati di uno studio pubblicato su The Lancet nel 2022.
LeggiHerpes Zoster, gli esperti: over 65 e malati cronici si proteggano con il nuovo vaccino
“L’innovazione scientifica negli ultimi anni ha messo a disposizione vaccini importanti, sicuri ed efficaci contro l’Herpes Zoster, malattia che colpisce soprattutto gli anziani o le persone che hanno delle patologie croniche che li rendono immunocompromessi. È una malattia che ha avuto, dopo il Covid,…
LeggiRiparare il DNA ‘spazzatura’ per contrastare le malattie neurologiche
Il DNA ‘spazzatura’ potrebbe svelare nuovi trattamenti per i disturbi neurologici. Un gruppo scienziati dell’Università di Sheffield, nel Regno Unito, ha scoperto infatti che le rotture e le riparazioni di questi tratti del codice genetico potrebbero avere un impatto nella protezione contro le malattie…
LeggiI cani “sentono” lo stress
I cani possono fiutare lo stress dal sudore e dal respiro umano. È quanto emerge da una ricerca della Queen’s University di Belfast, pubblicata su PLoS ONE. Lo studio ha coinvolto quattro cani e 36 persone. I ricercatori hanno raccolto campioni di sudore e…
LeggiAnemia da insufficienza renale cronica: da GSK un concorso per chi vuole fare informazione
GSK ha attivato un bando per offrire supporto ad Associazioni Pazienti e/o Enti operanti nel Terzo Settore e Società Scientifiche, sia regionali che nazionali, intenzionati a sensibilizzare l’opinione pubblica o favorire percorsi di diagnosi tempestiva ed assistenza per l’anemia da insufficienza renale cronica, per…
LeggiAnalisi sull’ampiezza di distribuzione dei monociti per la diagnosi di sepsi e la prognosi di COVID-19
La sepsi richiede un trattamento rapido per ottenere risultati migliori, ma è notoriamente difficile da diagnosticare. L’ampiezza di distribuzione dei monociti (MDW) è un parametro che sta rapidamente guadagnando popolarità nella diagnosi della sepsi e può essere utile anche per prevedere gravi conseguenze dell’infezione…
LeggiAlzheimer, se fosse una malattia autoimmune?
Un nuovo modello meccanicistico propone la malattia di Alzheimer come malattia autoimmune cronica che attacca il cervello. Il modello, descritto in Alzheimer’s & Dementia, è stato messo a punto da un team dell’University Health Network di Toronto, coordinato da Donald Weaver. La malattia di…
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