RAZIONALE
L’Acinetobacter baumannii resistente ai carbapenemi (CRAB) è classificato dall’OMS come un patogeno a priorità critica a causa del limitato numero di opzioni terapeutiche oggi disponibili e per questo motivo si associa ad infezioni con una elevata mortalità ospedaliera. Ciò è particolarmente vero quando queste infezioni si verificano nel setting delle unità di terapia intensiva (UTI), dove vengono abitualmente ricoverati pazienti ad elevata criticità e dove si concentra l’unmet need massimo in relazione alla gestione delle infezioni da CRAB.
Questa puntata offre una panoramica aggiornata delle sfide cliniche e delle soluzioni emergenti, con un focus particolare sul cefiderocol, che grazie alle evidenze cliniche oggi disponibili ha dimostrato di offrire un vantaggio terapeutico importante in termini di sopravvivenza nelle infezioni causate da batteri Gram-negativi multi-resistenti con opzioni terapeutiche limitate, con particolare riferimento a quella da CRAB. L’obiettivo è fornire ai professionisti sanitari insight pratici e basati su evidenze per implementare il trattamento appropriato del paziente critico con infezione da CRAB in UTI.