L’eculizumab, un inibitore terminale del complemento utilizzato per trattare l’emoglobinuria parossistica notturna e sindrome uremica emolitica atipica, è connesso ad un incremento di 1.000-2.000 volte nell’incidenza della patologia invasiva da meningococco, e la vaccinazione anti-meningococco potrebbe non proteggere da questo rischio. Questi pazienti potrebbero…
LeggiCanale Medicina: Vaccini
Meningite infantile da pneumococco: impatto del vaccino coniugato 13-valente
E’ stato condotto uno studio con lo scopo di valutare l’impatto del vaccino coniugato 13-valente sulla meningite da pneumococco nei bambini. Fra il 2007 ed il 2015 nei 27 ospedali considerati sono stati individuati 104 casi di meningite da pneumococco, 63 dei quali durante…
LeggiVirus Zika: lezioni di vaccinazione dalla dengue
I nuovi vaccini candidati proposti per il virus Zika potrebbero o meno avere successo nell’ottenere una protezione sicura, efficace e durevole contro l’infezioni o le sindromi correlate. L’analisi di un vaccino contro la dengue clinicamente testato ed autorizzato alla diffusione che non è riuscito…
LeggiInterrompere la trasmissione delle patologie con i vaccini: il caso della TBC
I membri del complesso del Mycobacterium tuberculosis (MTBC) si sono evoluti causando la TBC in diversi ospiti mammiferi. Gli ecotipi di MTBC si sono adattati a diverse specie animali ed il M. bovis rappresentava la più comune causa di TBC nel bestiame. La trasmissione…
LeggiVaccini: il vademecum dell’Iss contro le bufale
In questi mesi di acceso dibattito sul decreto vaccini sono circolati sempre più sul web studi di discutibile autorevolezza sui presunti “pericoli” delle vaccinazioni. Per far chiarezza sui tanti dubbi venutisi a creare, l’Istituto superiore di sanità (Iss) ha pubblicato un “fact checking” che…
LeggiVaccino contro la meningite protegge anche dalla gonorrea
(Reuters Health) – In questi giorni è apparso su Lancet un articolo che segnala per la prima volta un caso d’immunizzazione incrociata: si tratta della protezione contro la gonorrea ottenuta con una vaccinazione antimeningite. Una scoperta sorprendente che apre nuove prospettive per il perfezionamento…
LeggiVaccini: il futuro è nella patch microneedle?
(Reuters Health) – Secondo uno studio di fase 1 pubblicato da Lancet, un patch microneedle (MNP) – ovvero un dispositivo adesivo che contiene aghi di dimensioni microscopiche – può rilasciare in modo sicuro ed efficace un vaccino inattivato contro l’influenza. Il dispositivo è costituito…
LeggiHerpes zoster: vaccinazione riduce visite in pronto soccorso
Le visite in pronto soccorso per herpes zoster sono diminuite nel recente passato per i soggetti dai 60 anni in su, ma sono aumentati nella maggior parte delle fasce più giovanili. La riduzione fra gli anziani potrebbe essere dovuta al fatto che essi abbiano…
LeggiVaccinazioni: ancora carenze fra gli anziani USA
Due terzi degli anziani statunitensi non ha mai ricevuto la vaccinazione contro l’herpes zoster, e quasi la metà non ha ricevuto richiami dell’antitetanica negli ultimi 10 anni. Questo dato deriva da un’indagine appena conclusa da NCHS e CDC, secondo cui i dati di copertura…
LeggiVaccinazione antinfluenzale: cerotto a microaghi sicuro ed efficace
I cerotti dissolubili a microaghi rappresentano un’alternativa efficace e preferita dal paziente agli aghi ipodermici convenzionali per la somministrazione del vaccino antinfluenzale. Questi cerotti, che consisono in aghi di dimensioni di alcuni micron fissati su una soffice base polimerica, possono essere conservati e distribuiti…
LeggiVaccini vivi o inattivati: effetti immunitari differenti
I bambini piccoli hanno minori probabilità di venire ricoverati per malattie infettive se le loro immunizzazioni più recenti contenevano vaccini vivi. Lo ha accertato uno studio condotto da Barbara Bardenheier del CDC statunitense, secondo cui esso solleva la possibilità che l’ordine nel quale i…
LeggiVaccino Ebola Zaire ben tollerato in sei mesi
Il vaccino ricombinante stomatite vescicolare-Ebola Zaire appare sicuro negli adulti sani. Esso risulta generalmente ben tollerato, dato che il dolore rappresenta la più comune forma di reattogenicità locale, interessando il 70% dei soggetti, e la febbre rappresenta la più comune forma di reattogenicità sistemica,…
LeggiNessun “effetto vaccino” nei bambini a rischio di diabete
Un piccolo studio pilota che ha testato un “vaccino” contro il diabete di tipo 1 nei bambini ha portato a risultati deludenti. Due iniezioni di glutammato-decarbossilasi alum-formulato (alum-GAD) somministtate a distanza di 30 giorni fra loro, non hanno ritardato o prevenuto lo sviluppo del…
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