Il gene A associato alla citotossina (cagA) e il gene della citotossina vacuolata (vacA), ovvero i geni di virulenza più noti in Helicobacter pylori, presenti in combinazioni genotipiche vacA+/cagA+ del genotipo s1m1, sono frequentemente associate a ulcera peptica, gastrite e malattia da reflusso gastroesofageo,…
LeggiCanale Medicina: Ulcera & Reflusso
Diagnosticare l’ulcera peptica: utilizzare l’esame endoscopico e non affidarsi alla clinica
Secondo quanto riferisce un nuovo studio guidato da Onyedika Godfrey Okoye, del National Hospital Abuja, Nigeria, esiste una scarsa correlazione tra diagnosi cliniche ed endoscopiche di ulcera peptica. Il documento, pubblicato su Gastroenterology Research and Practice, riferisce inoltre che Helicobacter pylori è significativamente associato…
LeggiHelicobacter Pylori: fluorochinoloni e claritromicina non dovrebbero essere usati
Helicobacter pylori mostra un alto grado di resistenza sia alla claritromicina che ai fluorochinoloni, per cui questi farmaci dovrebbero essere evitati durante il trattamento lasciando spazio a regimi diversi, secondo uno studio pubblicato su Annals of Gastroenterology. “Helicobacter pylori (H. pylori) è associato a…
LeggiUlcera peptica: controllando la pressione sanguigna è possibile individuare chi sta per avere un sanguinamento ripetuto
Secondo uno studio pubblicato sullo Scandinavian Journal of Gastroenterology, nei pazienti con ripetizione di sanguinamento dell’ulcera peptica, si sviluppa ipotensione una o due ore prima di altri sintomi della ripetizione di sanguinamento. Pertanto, è necessario un attento monitoraggio della pressione sanguigna per garantire l’identificazione…
LeggiDopo bypass gastrico con anastomosi, il reflusso acido e quello biliare sembrano presentarsi con pari probabilità
Secondo uno studio pubblicato su Obesity Surgery, il reflusso acido sembra essere comune quanto il reflusso biliare nei pazienti che si presentano con malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE) dopo bypass gastrico con anastomosi (OAGB). “I pazienti trattati con OAGB possono sviluppare la malattia da…
LeggiTegoprazan superiore al placebo nella gestione del reflusso esofageo non erosivo
Tegoprazan alle dosi di 50 e 100 mg hanno mostrato un’efficacia terapeutica superiore rispetto al placebo, nonché un profilo di sicurezza favorevole nei pazienti con reflusso esofageo non erosivo, secondo uno studio pubblicato su Alimentary Pharmacology and Therapeutics. “Tegoprazan è un nuovo bloccante dell’ATPasi…
LeggiRiparare l’ernia iatale trovata durante la gastrectomia a manica può migliorare gli esiti del paziente per reflusso e peso
Secondo uno studio pubblicato su Obesity Surgery, la riparazione dell’ernia iatale (HHR) durante la gastrectomia a manica (SG) può influenzare positivamente la perdita di peso, la risoluzione della malattia da reflusso gastroesofageo, la riduzione dell’esofagite e il miglioramento della qualità della vita correlata al…
LeggiIl reflusso può essere correlato alla scoliosi
Una grande curva convessa sul lato sinistro della colonna toraco-lombare o lombare, specialmente quando l’angolo di Cobb è superiore a 30 gradi, è altamente associata a malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE). Pertanto, i sintomi della MRGE devono essere monitorati nella popolazione anziana con scoliosi…
LeggiFibrillazione atriale ed esofagite da reflusso: l’accoppiata peggiora gli esiti
Nei pazienti ricoverati con fibrillazione atriale, l’esofagite da reflusso è associata a un tasso più elevato di ictus e attacchi ischemici transitori, tempi di degenza più lunghi, e maggiori oneri di ospedalizzazione, secondo uno studio pubblicato su Medicine. “L’esofagite da reflusso è un sottogruppo…
LeggiImaging con contrasto dopo riparazione di ulcera peptica perforata: non sembra offrire vantaggi
Effettuare indagini di imaging di routine con contrasto enterale post-operatorio dopo la riparazione dell’ulcera peptica perforata probabilmente non migliora l’individuazione di perdite clinicamente significative, ed è associato a una maggiore durata della degenza ospedaliera. Questo è quanto ha trovato uno studio pubblicato su Surgery,…
LeggiNei pazienti con COVID-19 il sanguinamento gastrointestinale può essere gestito conservativamente
La maggior parte dei pazienti con COVID-19 che ha presentato un sanguinamento gastrointestinale acuto aveva un’ulcera peptica, e ha risposto bene alla gestione conservativa, con un basso tasso di mortalità associato all’emorragia e di rischio di recidiva, secondo uno studio pubblicato su Clinical Endoscopy,…
LeggiIn caso di perforazione dell’ulcera peptica, il legamento falciforme può essere usato per la riparazione
Secondo uno studio pubblicato su Annals Of Medicine and Surgery, il legamento falciforme può essere utilizzato in modo efficiente per la chiusura di un’ulcera peptica perforata. “La perforazione dell’ulcera peptica è una delle emergenze chirurgiche critiche più comuni. Un lembo di omento viene comunemente…
LeggiUn nuovo biomarcatore nel sangue potrebbe aiutare a rilevare l’ulcera peptica
Secondo uno studio pubblicato sull’International Journal of Clinical Practice, la rilevazione del livello di 8-idrossi-2′-deossiguanosina (8-OHdG) nel sangue dei pazienti dispeptici può essere utilizzata come biomarcatore per la presenza di ulcera peptica. “L’ulcera peptica è considerata un importante problema di salute pubblica, e viene…
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