Nel 2009, la Task Force dei servizi preventivi degli Stati Uniti ha modificato le sue linee guida per lo screening mammografico per raccomandare che lo screening di routine del cancro al seno inizi all’età di 50 anni anziché a 40, consigliando un approccio individualizzato…
LeggiCanale Medicina: Tumore al seno
Fatica correlata al tumore, gli interventi non farmacologi per gestirla
Nel nostro Paese la percentuale di sopravvivenza per tutti i tumori maligni a cinque anni dalla diagnosi è del 46,7% per gli uomini e del 57,7% per le donne: valori che si collocano al di sopra della media europea. La conseguente cronicizzazione del decorso…
LeggiI macrofagi: potenziale bersaglio per i tumori al seno invasivi
Le immunoterapie incentrate sulle cellule T hanno mostrato un modesto beneficio clinico per il carcinoma mammario positivo al recettore degli estrogeni (ER +). Nonostante rappresentino il 70% di tutti i tumori al seno, si sa relativamente poco sull’immunobiologia del carcinoma mammario ER+ nelle donne…
LeggiImmunoliposomi anti-EGFR con doxorubicina nel carcinoma mammario triplo negativo
Il carcinoma mammario triplo negativo avanzato (TNBC) è una malattia aggressiva, ma inizialmente sensibile alla chemio. La prognosi è infausta e più di tre quarti dei pazienti sperimentano una progressione 12 mesi dopo l’inizio della chemioterapia convenzionale di prima linea. Circa due terzi dei…
LeggiLa tomosintesi superiore alla sola mammografia nel rilevamento del cancro al seno
In uno studio condotto su oltre un milione di donne, la tomosintesi mammaria digitale (DBT) ha mostrato migliori risultati di screening del cancro al seno rispetto allo screening con la sola mammografia digitale standard. I risultati dello studio sono stati pubblicati su Radiology, una…
LeggiObesità ed esercizio tra le sopravvissute al cancro al seno
Le sopravvissute al cancro al seno con obesità hanno un aumentato rischio di recidiva del cancro, secondo tumore maligno e comorbidità. Sebbene siano necessari interventi sull’attività fisica l’indagine sulle relazioni tra obesità e fattori che influenzano gli aspetti di un programma di attività fisica…
LeggiPaclitaxel e trastuzumab per carcinoma mammario HER2-positivo e linfonodo negativo
Paclitaxel e trastuzumab adiuvanti rappresentano uno standard di trattamento ragionevole per le pazienti con carcinoma mammario piccolo, con linfonodi negativi e HER2-positivo. Lo rivela uno studio pubblicato dalla rivista The Lancet Oncology. I ricercatori notano anche che lo strumento genomico HER2DX potrebbe aiutare a…
LeggiTrastuzumab deruxtecan nel carcinoma mammario con metastasi cerebrali
Trastuzumab deruxtecan (T-DXd) ha mostrato un’attività antitumorale duratura in pazienti pretrattate con carcinoma mammario avanzato (ABC) HER2-positivo, ma la sua efficacia non è stata ancora valutata in pazienti con metastasi cerebrali attive. Lo DEBBRAH ha valutato il T-DXd in pazienti con ABC HER2-positivo o…
LeggiIA per prevedere l’efficacia della chemioterapia per il cancro al seno
Gli ingegneri dell’Università di Waterloo hanno sviluppato una tecnologia di intelligenza artificiale (AI) per prevedere se le donne con cancro al seno possono trarre beneficio dalla chemioterapia prima dell’intervento chirurgico. Il nuovo algoritmo di intelligenza artificiale, parte dell’iniziativa open source Cancer-Net guidata dal Dr.…
LeggiRivedere il tempo dalla diagnosi di cancro al seno alla chirurgia
Sebbene tempi più lunghi dalla diagnosi del cancro al seno alla chirurgia primaria siano stati associati a esiti di sopravvivenza peggiori, non è noto il momento specifico dopo il quale è svantaggioso sottoporsi a un intervento chirurgico. In uno studio pubblicato dalla rivista JAMA…
LeggiCellule dendritiche CD5+ associate alla risposta all’immunoterapia
I ricercatori della Washington University School of Medicine di St. Louis hanno scoperto che le cellule dendritiche CD5+ svolgono un ruolo nella risposta all’immunoterapia tra i pazienti affetti da tumore. I risultati, pubblicati sulla rivista Science, suggeriscono che una terapia supplementare progettata per aumentare…
LeggiCancro al seno: impatto di fattori sociali, biologia e disparità su sopravvivenza
I ricercatori dell’Università dell’Illinois di Chicago hanno esaminato i dati nazionali di donne con carcinoma mammario positivo al recettore degli estrogeni in stadio iniziale e hanno scoperto che i determinanti sociali della salute e la biologia del tumore hanno contribuito ugualmente a tassi di…
LeggiChirurgia conservativa del seno con o senza irradiazione
Sono disponibili prove limitate di livello 1 sull’omissione della radioterapia dopo chirurgia conservativa del seno nelle donne anziane con carcinoma mammario in fase iniziale positivo al recettore ormonale che ricevono terapia endocrina adiuvante. In uno studio pubblicato dal New England Journal of Medicine, i…
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