Negli ultimi anni, un numero crescente di studi osservazionali ha esaminato l’impatto degli aminoacidi sul cancro ovarico. Tuttavia, non sono ancora stati condotti studi di randomizzazione mendeliana per esplorare la relazione causale tra loro nel contesto del carcinoma dell’ovaio. Un gruppo di ricercatori ha…
LeggiCanale Medicina: Tumore ovarico
Biomarcatori ad alto valore predittivo della resistenza al trattamento del cancro dell’ovaio
La diagnosi tardiva e la recidiva della malattia neoplastica, dovuta principalmente alla chemioresistenza, sono le ragioni principali dell’elevato tasso di mortalità delle pazienti affette da carcinoma ovarico. Pertanto, la ricerca di biomarcatori di alto valore predittivo nell’ambito della chemioresistenza appare fondamentale. Sindy Cabarca e…
LeggiSicurezza ed efficacia di farletuzumab contro il cancro ovarico
Il recettore alfa del folato (FRα) è emerso come un bersaglio promettente nel trattamento del carcinoma ovarico e farletuzumab, un anticorpo monoclonale umanizzato che ha come target FRα, ha mostrato un buon potenziale in ambito clinico. Un’equipe di ricercatori ha svolto una revisione sistematica…
LeggiAspetti della chemioterapia con aerosol intraperitoneale pressurizzato (PIPAC) nel cancro ovarico
Il PIPAC è un approccio recente alla chemioterapia intraperitoneale con risultati promettenti per le pazienti con carcinomatosi peritoneale secondaria a cancro dell’ovaio. Un gruppo di ricercatori ha quindi condotto una revisione sistematica con la finalità di valutare le prove attuali sull’efficacia e sugli esiti…
LeggiUso della radiomica per prevedere la recidiva del cancro ovarico
Il cancro ovarico è associato a un elevato tasso di mortalità attribuito spesso a diagnosi in fase avanzata, a opzioni di trattamento limitate e alla frequente recidiva della malattia. Di conseguenza, un’attenta selezione dei pazienti è importante soprattutto nel contesto di un intervento chirurgico…
LeggiMetastasi del mediastino secondarie a cancro ovarico: revisione
Le metastasi mediastiniche isolate del carcinoma ovarico sono considerate del tutto eccezionali e sono considerate espressione di malattia in stadio avanzato. La terapia sistemica è l’approccio terapeutico più indicato anche se alcuni lavori riportano la fattibilitä di ricorrere all’escissione chirurgica. Victoria Psomiadou e i…
LeggiManifestazioni neuropsichiatriche dell’encefalite associata a teratoma ovarico
I teratomi ovarici sono tumori delle cellule germinali composti da più tipi di cellule. Possono esprimere antigeni presenti nel sistema nervoso, oppure proteine neuroendocrine, in grado di determinare potenzialmente una risposta autoimmune con encefalite associata. Tuttavia, i modelli di manifestazioni neuropsichiatriche dei teratomi ovarici…
LeggiRelazione tra variante del gene della trascrittasi inversa della telomerasi rs10069690 con il cancro ovarico e altri tumori
Le prove attualmente disponibili suggeriscono che l’attivazione della telomerasi è un passaggio cruciale nella tumorigenesi. La trascrittasi inversa della telomerasi (TERT), codificata dal gene umano TERT, è fondamentale per l’espressione della telomerasi. La variante TERT rs10069690 (C > T) è stata identificata come associata…
LeggiLegame tra leiomioma uterino, carcinoma ovarico e altre neoplasie
Diversi studi hanno dimostrato che lo squilibrio ormonale, ad esempio livelli elevati di estrogeni o ridotti di progesterone, è il principale fattore che induce lo sviluppo del leiomioma uterino (UL) e di alcuni tumori. È stato segnalato che l’UL è correlato a diverse neoplasie…
LeggiSindrome di Linch e rischio aumentato di tumore ovarico
La sindrome di Lynch è una condizione ereditaria che comporta un rischio aumentato di cancro colorettale, endometriale e ovarico. In genere, si raccomanda un intervento chirurgico di riduzione del rischio per gestire meglio il pericolo di comparsa di tumori ginecologici una volta presa la…
LeggiEfficacia e sicurezza di rucaparib nel carcinoma ovarico ricorrente di alto grado
Il cancro ovarico è la terza neoplasia ginecologica maligna più frequente. L’introduzione degli inibitori di PARP, in particolare di rucaparib, ha trasformato in modo significativo il trattamento del carcinoma ovarico avanzato dimostrando un’efficacia considerevole con una tossicità ridotta, soprattutto in pazienti che non avevano…
LeggiBiomarcatori cervicovaginali e diagnosi precoce di cancro ovarico
Nell’ultimo decennio, le innovazioni tecnologiche hanno portato allo sviluppo di diversi strumenti diagnostici minimamente invasivi per la diagnosi di neoplasie. Nelle donne ad alto rischio di sviluppare un tumore ovarico o endometriale (EC), a causa di predisposizioni ereditarie, c’è un’urgente necessità di metodi poco…
LeggiIndice nutrizionale e prognosi del pre trattamento per cancro ovarico, cervicale ed endometriale
Rimane poco chiaro il valore dell’indice nutrizionale prognostico pretrattamento (PNI) per le neoplasie ginecologiche. Un gruppo di ricercatori ha svolto una meta-analisi con la finalità di esplorare il significato predittivo del PNI nei tumori ginecologici. Sono stati esplorati in modo attento i database PubMed,…
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