Il Comitato per i medicinali per uso umano (CHMP) dell’EMA (Agenzia europea per i medicinali) ha raccomandato, il 20 settembre, il farmaco niraparib, come trattamento di mantenimento di prima linea in tutte le donne con carcinoma ovarico avanzato che hanno risposto alla chemioterapia a…
LeggiCanale Medicina: Tumore ovarico
Raccomandazioni per la gestione dei tumori ginecologici durante la pandemia
La pandemia di Covid-19 ha avuto un impatto sulle persone affette da tumore, in termini di visite, somministrazione della terapia e di salute. Questi pazienti sono infatti maggiormente a rischio anche perché ricevono chemioterapici altamente immunosoppressivi e sono a rischio di contagio durante il…
LeggiPrOTYPE: un test per diagnosticare i diversi tipi di tumore ovarico
È stato sviluppato per la prima volta un test che permette di identificare il tipo di carcinoma ovarico di cui è affetta la paziente. Potrà diventare un utile strumento per migliorare le opzioni di trattamento, sempre di più verso una medicina personalizzata. PrOTYPE (Predictor…
LeggiPrognosi sfavorevole nelle pazienti con carcinoma ovarico a cellule squamose
La prognosi delle pazienti affette da carcinoma ovarico a cellule squamose è in genere peggiore di quella dei soggetti con carcinoma sieroso. Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista Journal of Ovarian Research. Il carcinoma ovarico a cellule squamose (SCC) è un tumore raro,…
LeggiPreservare la fertilità nelle pazienti con tumori ginecologici
I trattamenti per i tumori ginecologici molto spesso mettono a rischio la possibilità di una gravidanza, e in un momento in cui le donne posticipano sempre di più la maternità diventa ancora più importante pianificare una terapia che preservi, per quanto possibile, la fertilità.…
LeggiCarcinoma ovarico: la terapia ormonale migliora la prognosi
La terapia ormonale in menopausa sembra migliorare la prognosi nelle donne affette da carcinoma ovarico. Lo suggerisce uno studio americano pubblicato sulla rivista Gynecologic Oncology. I ricercatori hanno analizzato i dati di oltre 6.400 donne in post-menopausa con carcinoma ovarico provenienti da 15 studi.…
LeggiASCO 2020: riflettori puntati su niraparib e dostarlimab
Dal 29 al 31 maggio si terrà- quest’anno in forma virtuale – il meeting annuale dell’American Society of Oncology (ASCO). Per quanto riguarda le patologie di utero e ovaio, sono particolarmente attese le comunicazioni relative a due terapie sperimentali, entrambe messe a punto da…
LeggiTumori ovarici avanzati: diagnosi accurata con la citologia dell’ascite
La citologia dell’ascite, effettuata mediante metodi immunoistochimici, diagnostica accuratamente i tumori ovarici avanzati nelle donne in età postmenopausale e potrebbe essere impiegata come base per la chemioterapia neoadiuvante. Cio’ consentirebbe di trattare pazienti anziane e fragili che in precedenza dovevano essere sottoposte a procedure…
LeggiFreeda Purple Talks, sabato 9 maggio in streaming per celebrare le donne
Da un’idea del team di oncologia di GSK nasce Freeda Purple Talks, un evento in streaming che, a partire dalle 15 di sabato 9 maggio, sui profili Facebook e YouTube del gruppo editoriale Freeda, celebrerà le donne attraverso il racconto delle loro sfide quotidiane,…
LeggiTumori ginecologici. La gestione delle pazienti durante l’emergenza Covid: GSK lancia il progetto “Noi per t(r)e”
Ogni anno in Italia si ammalano di tumore all’ovaio circa 5.000 donne, la maggior parte nella fascia d’età tra i 50 e i 65 anni. Per tutte queste pazienti l’ospedale è una meta obbligatoria: nei periodi di follow up, per la chemioterapia, i controlli,…
LeggiTumori ginecologici spesso complicati da tossicità finanziarie
Più di un quinto delle pazienti trattate per tumori ginecologici va incontro a tossicità finanziarie, ossia a problemi economici ingravescenti imposti dal trattamento o dagli esami diagnostici richiesti, come emerge da uno studio condotto su 5.188 pazienti da Emeline Aviki del Memorial Sloan Kettering…
LeggiTumori ovarici: allattamento al seno riduce il rischio
L’allattamento al seno è stato associato ad una significativa riduzione del rischio complessivo di tumore ovarico, nonché ad una riduzione del rischio di tumori sierosi di grado elevato, che ne rappresentano il sottotipo più letale, come emerge dall’analisi cumulativa di 13 studi. Questi benefici…
LeggiTumori ginecologici: sopravvissute giovani a rischio perdita d’osso precoce
Le donne giovani trattate per tumori uterini o ovarici presentano un incremento del rischio di riduzione della BMD e di osteoporosi nel primo anno dopo la diagnosi, e dovrebbero essere controllate alla ricerca di cambiamenti ossei. Ciò emerge da uno studio condotto su 185…
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