La sindrome metabolica (MetS) e la stenosi coronarica (CAS) sono noti fattori di rischio cardiovascolare, ma l’impatto della CAS sulla funzione del ventricolo sinistro (LV) nei pazienti con MetS è ancora poco chiaro. Uno studio pubblicato su Cardiovascular Diabetology ha approfondito come diversi gradi…
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Quotidiano Cardiologia
Danni alla mucosa intestinale e rischio cardiovascolare nel diabete di tipo 1
Le persone affette da diabete di tipo 1 mostrano un rischio elevato di sviluppare aterosclerosi accelerata, una condizione che può condurre a coronaropatie. Tuttavia, i meccanismi che collegano il diabete di tipo 1 all’aterosclerosi non sono ancora completamente compresi. Una teoria emergente suggerisce che…
LeggiInquinamento atmosferico aumenta l’infiammazione nei pazienti con malattie cardiache
Un nuovo studio condotto dai ricercatori dell’Intermountain Health di Salt Lake City suggerisce che i pazienti con malattie cardiache, in particolare quelli con insufficienza cardiaca, sono particolarmente vulnerabili agli impatti dell’inquinamento atmosferico e della scarsa qualità dell’aria e possono adottare misure per proteggersi. I…
LeggiIndice di circonferenza vita aggiustato per il peso per predire il rischio di infarto
L’indice di circonferenza vita aggiustato per il peso (WWI), un nuovo parametro legato all’obesità, si dimostra un predittore efficace del rischio di infarto miocardico (IM). Uno studio pubblicato su Frontiers in Cardiovascular Medicine ha analizzato i dati di 31.535 partecipanti del National Health and…
LeggiFANS: rischio di sanguinamento maggiore nei pazienti trattati con anticoagulanti per VTE
L’uso di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) nei pazienti trattati con anticoagulanti orali per tromboembolia venosa (VTE) comporta un rischio significativamente maggiore di episodi di sanguinamento. Questo è quanto emerge da uno studio di coorte nazionale pubblicato sull’European Heart Journal, che ha analizzato i…
LeggiScreening proattivo dei diabetici per malattie cardiache non migliora i tassi di mortalità
Sebbene la coronaropatia e il diabete siano spesso riscontrati negli stessi pazienti, una diagnosi di diabete non significa necessariamente che i pazienti abbiano anche la coronaropatia, secondo un nuovo studio condotto dai ricercatori dell’Intermountain Health di Salt Lake City. Lo studio dell’Intermountain ha scoperto…
LeggiChirurgia bariatrica e funzione microvascolare: miglioramenti significativi nell’obesità
La disfunzione della microcircolazione coronarica è una condizione comune nei pazienti con obesità, contribuendo a disfunzioni miocardiche e insufficienza cardiaca. Sebbene sia noto che la chirurgia bariatrica riduca la mortalità cardiovascolare e il rischio di insufficienza cardiaca, i meccanismi alla base di questi benefici…
LeggiComplessi FVIIa-AT in pazienti con diabete tipo 2: il ruolo di glicemia e dislipidemia
Il diabete mellito di tipo 2 (T2DM) è associato a uno stato protrombotico che contribuisce al rischio cardiovascolare. I complessi di fattore VII attivato (FVIIa) e antitrombina (AT), marcatori dell’esposizione al fattore tissutale (TF), sono stati correlati al rischio tromboembolico nella malattia coronarica, ma…
LeggiAngioplastica polmonare guidata dalla pressione: nuovi benefici per l’ipertensione polmonare tromboembolica
L’angioplastica polmonare con palloncino (BPA) ha rivoluzionato il trattamento dell’ipertensione polmonare cronica tromboembolica (CTEPH). Tuttavia, quasi la metà dei pazienti sottoposti a BPA presenta ipertensione polmonare residua, indicando la necessità di strategie migliorative. Uno studio prospettico pubblicato su JACC Cardiovascular Interventions ha analizzato l’impatto…
LeggiTerapia antipiastrinica breve con stent DP-DES per pazienti ad alto rischio emorragico
La gestione dei pazienti con alto rischio di sanguinamento (HBR) che richiedono terapia antipiastrinica doppia (DAPT) dopo intervento coronarico percutaneo rappresenta una sfida clinica. Una recente meta-analisi pubblicata sull’American Heart Journal ha analizzato l’efficacia e la sicurezza della DAPT in base alla durata e…
LeggiMalattie cardiache, diabete e obesità più comuni nelle comunità soggette a redlining
Le malattie cardiache, il diabete di tipo 2, l’ipertensione e l’obesità sono risultate più comuni e correlate a un accesso ridotto ad alimenti sani tra le persone che vivono in quartieri precedentemente soggetti al redlining, secondo uno studio preliminare presentato alle “Scientific Sessions 2024”…
LeggiRischio cardiovascolare precoce con malattia renale cronica e diabete
Le persone con malattia renale cronica, diabete di tipo 2 o entrambi presentano un rischio cardiovascolare (CVD) elevato tra gli 8 e i 28 anni prima rispetto a chi non soffre di queste condizioni, secondo uno studio preliminare presentato alle “Scientific Sessions 2024” dell’American…
LeggiImpatto dell’arresto cardiaco sui familiari: stress psicologico e qualità del sonno
Uno studio pubblicato sul Journal of Cardiac Failure ha esplorato le conseguenze psicologiche che l’arresto cardiaco di un familiare ha sul sonno dei membri della famiglia. In particolare, l’indagine ha rilevato un deterioramento della qualità del sonno nei familiari di pazienti sopravvissuti, attribuibile al…
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