La malattia di Alzheimer (AD) rappresenta una malattia neurodegenerativa progressiva e rappresenta la causa più comune di demenza. Nonostante gli sforzi dedicati alla ricerca, la patogenesi dell’AD rimane in gran parte poco chiara. Sono due le ipotesi principali che cercano di gettare luce su…
LeggiCanale Medicina: Neuroscienze & patologie neurodegenerative
Malattia di Alzheimer: dalla terapia alla prevenzione immunologica
Gli studi recenti sull’immunoterapia con Aβ rappresentano un importante passo avanti nella ricerca sulla malattia di Alzheimer. Queste indagini hanno fornito la prima prova evidente che la rimozione dell’aggregato Aβ dal cervello dei pazienti sintomatici può effettivamente rallentare la progressione di questa malattia. Tuttavia,…
LeggiPossibile utilità di biomarcatori lacrimali nella malattia di Alzheimer
La malattia di Alzheimer (AD) rappresenta una sfida diagnostica significativa essendo una malattia neurodegenerativa progressiva legata all’età e il tipo più comune di demenza. L’importanza di riconoscere e trattare precocemente questa condizione è cruciale, anche se al momento attuale non esiste una terapia efficace…
LeggiForma frontale del morbo di Alzheimer: revisione narrativa
La variante frontale della malattia di Alzheimer (fvAD) rappresenta una forma relativamente rara di questa condizione patologica che può essere confusa con la demenza frontotemporale variante comportamentale (bvFTD). Questa confusione viene spesso riscontrata nella letteratura scientifica, che talvolta mescola le disfunzioni comportamentali ed esecutive,…
LeggiPotenzialità del Kaempferolo nel trattamento delle malattie neurodegenerative
Le malattie neurodegenerative (NDD) rappresentano un gruppo di disturbi sostenuti dal progressivo deterioramento del sistema nervoso. Tra le NDD più comuni si possono elencare la malattia di Alzheimer (AD), il morbo di Parkinson (PD), la malattia di Huntington (HD) e la sclerosi laterale amiotrofica…
LeggiEffetti dell’ApoE sulle malattie degenerative dell’encefalo e della retina
La malattia di Alzheimer (AD) rappresenta la forma più diffusa di demenza che continua a sfidare la medicina e che causa danni alla società e all’economia a livello globale. Questa patologia è caratterizzata da segni patologici distintivi, come le placche senili (SP) e i…
LeggiIl gene UNC13AIl è associato al rischio di SLA ma può diventare un bersaglio terapeutico
La sclerosi laterale amiotrofica (SLA) è una malattia neurodegenerativa devastante, contrassegnata da opzioni terapeutiche limitate e della quale si ha una comprensione incompleta della sua fisiopatologia. Nonostante gli sforzi intrapresi attraverso studi di associazione genomica (GWAS) abbiano fatto progredire la nostra conoscenza di questa…
LeggiRegolazione difettosa nelle malattie neurodegenerative con particolare riferimento alla SLA
La traduzione dell’RNA è un processo altamente regolato all’interno delle cellule eucariotiche perché svolge un ruolo cruciale nella modulazione dell’espressione genica e nel mantenimento dell’omeostasi del proteoma. Questo delicato equilibrio è controllato da una serie di fattori che comprende le proteine leganti l’RNA, i…
LeggiPossibile coinvolgimento del microbiota intestinale nella malattia di Parkinson
La malattia di Parkinson (PD) è una patologia neurodegenerativa, caratterizzata da deficit motori e sensoriali, che affligge oltre 10 milioni di individui in tutto il mondo. Ricerche sempre più approfondite hanno rivelato una stretta correlazione tra PD e modificazioni nella composizione del microbiota intestinale.…
LeggiMorbo di Parkinson e alterazioni nel rilascio di dopamina
La malattia di Parkinson rappresenta la seconda malattia neurodegenerativa più diffusa, ma i dettagli relativi agli eventi fisiopatologici precoci e alle sequenze di disfunzioni di questa condizione patologica rimangono in gran parte oscuri. L’associazione tra la perdita dei neuroni dopaminergici e il rilascio di…
LeggiCorrelazione tra microrganismi e rischio aumentato di morbo di Parkinson
La malattia di Parkinson (PD) è un disturbo neurodegenerativo che colpisce oltre 7 milioni di persone in tutto il mondo. Nonostante i numerosi studi condotti finora, la causa esatta di tale condizione rimane ancora sconosciuta, sebbene sia ampiamente accettata l’ipotesi di una combinazione tra…
LeggiDisturbi oculari nel Parkinson
I sintomi non motori associati alla malattia di Parkinson (PD) comprendono una serie di disturbi oculari che coinvolgono aspetti legati alla percezione visiva e ai movimenti degli occhi che rappresentano le conseguenze del processo neurodegenerativo sottostante che caratterizza tale condizione patologica. Tra questi si…
LeggiI benefici del magnesio sul riposo notturno
INFORMATIVA PUBBLICITARIA. Il sonno è vitale per la salute umana, svolgendo un ruolo fondamentale per le funzioni cerebrali, comprese le prestazioni neurocomportamentali cognitive legate alla memoria e alla regolazione dell’umore. Varie definizioni indicano il sonno come “una periodica sospensione dello stato di coscienza”, durante…
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