Una maggiore comprensione dei processi che favoriscono l’adesione alla terapia nelle persone con ipertensione o diabete di tipo 2 può migliorare gli esiti per i pazienti in queste popolazioni. Questo è quanto riferisce uno studio pubblicato su Psychology & Health, che si è occupato…
LeggiCanale Medicina: Ipertensione & Scompenso
Antipertensivi in gravidanza: nelle prime 20 settimane aumenta il rischio preeclampsia
L’esposizione precoce ai farmaci antipertensivi nelle prime 20 settimane di gestazione è stata associata a un aumentato rischio di preeclampsia, basso peso alla nascita e parto pretermine, secondo uno studio pubblicato su Expert Review of Clinical Pharmacology. “Diversi studi hanno riportato un’associazione tra complicanze…
LeggiLa scuola frequentata in adolescenza influenza l’incidenza di ipertensione
Secondo uno studio pubblicato su PLoS One, oltre a fattori individuali, anche l’ambiente scolastico frequentato durante l’adolescenza può aumentare il rischio di ipertensione più avanti nella vita. “I fattori di rischio socioeconomici geografici e contestuali nell’adolescenza possono essere più fortemente associati all’ipertensione dei giovani…
LeggiRischio ipertensione: peso alla nascita molto basso giustifica un’attenzione particolare
I bambini nati molto pretermine e con peso alla nascita molto basso mostrano obesità, pressione sanguigna elevata e bassa filtrazione glomerulare stimata nell’infanzia e a 10-13 anni, secondo quanto riferisce uno studio pubblicato su Pediatric Research. “I neonati nati molto pretermine (età gestazionale ≤32…
LeggiPFOS e ipertensione: un nuovo studio supporta una correlazione
Il perfluottano sulfonato (PFOS) sembra essere correlato alle variazioni della pressione sanguigna, e con l’ipertensione, secondo uno studio pubblicato su Envornmental Research. “Le prove sulle associazioni tra acido perfluoroottanoico (PFOA) e perfluorottano sulfonato (PFOS), sostanze presenti talvolta nelle acque, con i livelli della pressione…
LeggiIpertensione: differenze nella terapia e negli esiti non sono “sessiste”
Uno studio pubblicato su BMC Public Health ha trovato che tra i pazienti ipertesi ci sono differenze di genere nel consumo di farmaci e nella mortalità, ma che queste variabili non sono attribuibili a uno svantaggio socio-culturale della donna. “Abbiamo cercato di valutare l’eventuale…
LeggiIpertensione: negli USA la sanità pubblica contro i comportamenti a rischio
Sono giustificati gli sforzi della sanità pubblica per affrontare il raggruppamento di comportamenti a rischio che si riscontra nella maggior parte degli adulti statunitensi, in particolare in minoranze razziali o etniche, data l’elevata prevalenza di raggruppamenti associati all’ipertensione e ad altri problemi di salute,…
LeggiRestrizione calorica: la base da cui partire per gestire l’ipertensione
In uno studio pubblicato su Biochemical Pharmacology, Ahmad Al Attar, della American University of Beirut, in Libano, e il suo gruppo di lavoro, discutono dettagliatamente su come la restrizione calorica possa influenzare la riduzione della pressione sanguigna. “L’ipertensione è un importante fattore di rischio…
LeggiPolicy Brief Camerae Sanitatis – Le sfide del territorio per la presa in carico della cronicità: prospettive di intervento e parametri di qualità
La gestione del paziente con patologie croniche alla luce dei nuovi modelli di assistenza territoriale proposti, tra Pnrr e DM71, telemedicina, assistenza domiciliare e istituzione delle Case di Comunità è stata al centro dell’ultimo incontro di Camerae Sanitatis. Ma per un salto di qualità…
LeggiL’ipertensione non è associata alla colecistectomia
Secondo uno studio pubblicato su BMC Gastroenterology l’associazione tra ipertensione e colecistectomia non è statisticamente significativa, ma l’ipertensione è associata alla presenza di calcoli biliari, anche se non a una forma sintomatica della malattia che richiederebbe la colecistectomia. “Per esplorare l’associazione tra ipertensione e…
LeggiMalondialdeide: possibile biomarcatore dello stress ossidativo nell’ipertensione
Tra i pazienti con ipertensione arteriosa, il livello di malondialdeide (MDA) nel sangue potrebbe potenzialmente funzionare bene come biomarcatore non invasivi dello stress ossidativo e della disfunzione endoteliale, secondo quanto riferisce uno studio pubblicato su High Blood Pressure & Cardiovascular Prevention. “Precedenti analisi hanno…
LeggiIpertensione e sonno irregolare: rischio maggiore di fibrillazione
Secondo uno studio pubblicato su Clinical Epidemiology, dormire troppo poco e fare sonnellini brevi a metà giornata sono fattori associati sia indipendentemente che congiuntamente a maggiori rischi di fibrillazione atriale nei pazienti con ipertensione. “Abbiamo voluto valutare le associazioni tra durata del sonno, sonnellini…
LeggiLa dieta può causare squilibri metabolici che sono alla base dell’ipertensione
Una produzione netta di acido endogeno elevata può essere un fattore di rischio per le malattie metaboliche croniche, in particolare per l’ipertensione, secondo uno studio pubblicato su Current Aging Science. “La dieta può influenzare l’equilibrio acido-base del corpo a causa del suo contenuto di…
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