Gli anziani con ipertensione presentano prestazioni fisiche e cognitive peggiori rispetto ai coetanei normotesi, soprattutto quando impegnati in compiti cognitivi e motori simultanei, secondo uno studio pubblicato su Cardiovascular Development and Disease. “L’ipertensione non compromette solo la salute cardiovascolare, ma sembra influenzare in modo…
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Depressione negli anziani con ipertensione: prevalenza del 31% e forti legami con insonnia e solitudine
Uno studio pubblicato su Geriatrics ha evidenziato che oltre un terzo degli anziani vietnamiti con ipertensione soffre di depressione, con una chiara associazione tra disturbi del sonno, solitudine, stato socioeconomico basso e gravità dell’ipertensione. “La depressione nei pazienti anziani ipertesi è spesso sottovalutata, ma…
LeggiNelle donne con artrite psoriasica attiva c’è maggiore rischio di pre-eclampsia
Uno studio norvegese pubblicato su RMD Open evidenzia che le donne con artrite psoriasica (PsA) attiva durante la gravidanza presentano un rischio più elevato di sviluppare pre-eclampsia e ipertensione gestazionale rispetto alla popolazione generale, mentre il rischio non aumenta in coloro che hanno la…
LeggiIpertensione giovanile e rischio cardiovascolare: identificati nuovi biomarcatori molecolari precoci
Uno studio pubblicato sul Journal of the American Heart Association ha rivelato che gli adolescenti con ipertensione primaria mostrano alterazioni molecolari complesse che potrebbero rappresentare i primi segnali di danno d’organo cardiovascolare. L’integrazione di dati multi-omici, comprendenti trascrittomica, metilomica, microRNA e proteomica, ha permesso…
LeggiIpertensione e obesità sono determinanti modificabili per la salute cerebrale
Un articolo pubblicato su Current Hypertension Reports richiama l’attenzione sull’importanza di considerare obesità e ipertensione non solo come problemi cardiovascolari, ma come principali determinanti modificabili della salute cerebrale. La revisione, con primo autore Kasim Qureshi del Trinity Health Hauenstein Neurosciences di Grand Rapids (Michigan,…
LeggiTecnologia e ipertensione: la mHealth migliora l’attività fisica e il controllo pressorio
Un’ampia revisione sistematica pubblicata sull’International Journal of Nursing Studies dimostra che gli interventi di mobile health (mHealth), basati su applicazioni per smartphone, dispositivi indossabili e piattaforme digitali, contribuiscono in modo significativo a migliorare l’attività fisica e a ridurre la pressione arteriosa negli adulti con…
LeggiMelissa officinalis ed Echium amoenum aiutano a ridurre la pressione arteriosa
Uno studio pubblicato su Complementary Therapies in Medicine ha mostrato che Melissa officinalis (melissa) e Echium amoenum (buglossa) possono ridurre significativamente la pressione arteriosa in soggetti con ipertensione di stadio 1, con un effetto più marcato per la melissa. Il lavoro suggerisce l’utilità del…
LeggiUna maggiore consapevolezza sull’uso di sale negli ipertesi si associa a minori livelli di sodio urinario
Uno studio pubblicato su Hypertension Research ha evidenziato che nei pazienti ipertesi una maggiore consapevolezza e conoscenza riguardo al consumo di sale si associa a una riduzione misurabile dei livelli di sodio nelle urine delle 24 ore. Tuttavia, si è visto che, nonostante la…
LeggiL’esposizione prenatale al piombo è associata a un maggior rischio di problemi ipertensivi in gravidanza
Una revisione sistematica e metanalisi pubblicata su BMC Pregnancy and Childbirth evidenzia come l’esposizione prenatale al piombo, anche a basse concentrazioni, sia associata a un aumento del rischio di problemi ipertensivi in gravidanza, tra cui la preeclampsia. “Abbiamo osservato che le donne affette da…
LeggiInterventi di comunità efficaci nel controllo della pressione arteriosa
Secondo uno studio pubblicato su BMC Public Health, che ha valutato l’impatto di programmi realizzati in diversi contesti sanitari e sociali dal 2000 al 2025, gli interventi di comunità rappresentano una strategia efficace per la prevenzione e il controllo dell’ipertensione arteriosa, una delle principali…
LeggiNello scompenso cardiaco a frazione di eiezione conservata ridurre l’ipertensione non basta
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of the American College of Cardiology, l’obesità centrale rappresenta un determinante più importante dell’insorgenza e della progressione dello scompenso cardiaco a frazione di eiezione conservata (HFpEF) rispetto all’ipertensione arteriosa, tradizionalmente considerata il principale fattore di rischio. “L’obesità centrale…
LeggiAbitudini alimentari non salutari nei bambini: associazioni precoci con l’ipertensione
Un’analisi condotta su oltre mille bambini ha messo in luce come l’esposizione ad abitudini alimentari scorrette possa compromettere già in età preadolescenziale la salute vascolare e favorire l’insorgenza precoce dell’ipertensione. “Abbiamo osservato schemi alimentari distinti nei bambini con pressione sanguigna normale rispetto a quelli…
LeggiPreeclampsia e HELLP, marcatori non invasivi offrono nuove prospettive diagnostiche
Uno studio pubblicato sul Journal of Perinatal Medicine propone un utilizzo innovativo di due indici ematochimici comunemente impiegati nella valutazione della fibrosi epatica, FIB-4 e APRI, per la stratificazione del rischio nelle pazienti con disturbi ipertensivi della gravidanza (HDP). I risultati suggeriscono che questi…
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