La prevalenza mondiale della depressione nei soggetti con Hiv/AIDS ammonta al 31%. Come affermato da Ahmed Ghashghaee della Iran University of Medical Sciences di Tehran , autore di una revisione di 118 articoli, la prevalenza della depressione tende ad essere maggiore nelle nazioni meno…
LeggiCanale Medicina: HIV
Hiv, aderenza alla terapia e fattori relativi a medico e paziente
Per quanto la terapia antiretrovirale sia essenziale nei pazienti con Hiv, sussiste una sostanziale variabilità nell’aderenza al trattamento nella popolazione. E’stato dunque condotto uno studio per valutare il modo in cui i fattori relativi a medico e paziente contribuiscono ad un’aderenza efficace alla terapia…
LeggiHiv: duplice terapia con lamivudina e dolutegravir
E’ stato condotto uno studio atto a valutare l’efficacia della duplice terapia con lamivudina, il cui dosaggio è stato adattato alla funzionalità renale, e dolutegravir in un sottogruppo di pazienti con Hiv in piena oppressione virale sotto trattamento che hanno dovuto modificare la terapia…
LeggiHiv: depressione associata a mancata aderenza alle terapie antiretrovirali
L’aderenza prolungata e continua alla terapia antiretrovirale è di importanza critica per la prevenzione di farmaco-resistenza, progressione della malattia e mortalità nei soggetti con infezione da Hiv. E’ stato condotto uno studio con lo scopo di valutare i livelli di aderenza alla terapia antiretrovirale…
LeggiTrapianto di rene fra pazienti con Hiv: elevata sopravvivenza a 5 anni
I soggetti Hiv-positivi presentano un elevato grado di sopravvivenza generale e dei trapianti a 5 anni dopo aver ricevuto un trapianto di rene da un donatore a sua volta Hiv-positivo, e non si evidenzia alcun rischio di trasmissione di resistente o di superinfezioni, come…
LeggiHiv: fattori di rischio ed impatto delle comorbidità
E’ stato condotto uno studio allo scopo di valutare le associazioni dei profili di comorbidità osservati nei soggetti con Hiv con fattori di rischio ed esiti per la salute. Sono stati esaminati 1.073 pazienti con infezione da Hiv, l’85,2% di sesso maschile e di…
LeggiHiv: strategie di controllo in popolazioni mirate
Il controllo della diffusione dell’Hiv in popolazioni nascoste e ad alto rischio come i professionisti del sesso ed i loro clienti sta divenendo sempre più importante nella progressiva lotta contro l’Hiv-AIDS. Diversi fattori sociologici e strutturali rendono le strategie di controllo generiche inefficaci in…
LeggiHiv, biomarcatori urinari e declino della funzionalità renale
I pazienti con infezione da Hiv presentano un incremento del rischio di nefropatie, ma la creatinina sierica non è in grado di rilevare i deficit precoci della funzionalità renale. E’ stato ipotizzato che i biomarcatori urinari di danno renale possano essere associati ai susseguenti…
LeggiTerapia antiretrovirale fallita, farmacoresistenza ed ottimizzazione del dolutegravir
L’integrasi-inibitore noto come dolutegravir (DTG), combinato con tenofovir e lamivudina (TLD), costituisce un regime in monosomministrazione raccomandato per la terapia antiretrovirale di prima, seconda e terza linea. Un recente studio ha determinato le mutazioni farmaco-resistenti (DRM) e valutato l’efficacia terapeutica di un regime contenente…
LeggiHiv: team assistenziali rifuggono conversazioni scomode
Il trattamento dell’Hiv che porta alla soppressione virale per almeno 6 mesi risulta efficace al 100% nella prevenzione della trasmissione del virus, anche in assenza di profilattici o di farmaci per la prevenzione dell’Hiv stesso, ma non tutti i medici dicono questo ai propri…
LeggiEfficacia comparativa delle terapie antiretrovirali di prima linea
E’ stato condotto uno studio allo scopo di valutare l’efficacia dei regimi terapeutici antiretrovirali di prima linea nell’ottenere la soppressione virale entro 12 mesi. Lo studio, condotto in Brasile a partire dal 2014, ha preso in considerazione 107647 pazienti, il 71,5% dei quali ha…
LeggiHiv: dolutegravir parimenti efficace anche nei più giovani
E’ stata condotta un’indagine con lo scopo di effettuare un raffronto fra la sicurezza e l’efficacia dei regimi basati sul dolutegravir fra diverse fasce d’età nei pazienti con Hiv in età pdiatriica e nella prima età adulta. Lo studio, di natura retrospettiva, ha preso…
LeggiPrevenzione dell’Hiv: un aiuto dai barbieri?
I barbieri possono collaborare con i medici per aiutare a ridurre la trasmissione dell’Hiv nelle comunità ad alto rischio. Lo dimostra un programma sperimentato a New York nel quartiere di Brooklyn, dove i barbieri locali hanno collaborato con un ospedale incoraggiando gli uomini eterosessuali…
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