Dato il rallentamento del recupero della densità minerale ossea (BMD) dell’anca e del collo femorale dopo l’allattamento, nelle donne con infezione con HIV e terapia antiretrovirale è necessario un monitoraggio a lungo termine per valutare il rischio di fratture peri-/post-menopausali e interventi per ottimizzare…
LeggiCanale Medicina: HIV
Incidenza nazionale dell’HIV, interventi mirati a disparità sociale potrebbero ridurla del 29%
Secondo uno studio pubblicato su Health Care Management Science, un intervento efficace al 100% che affronti gli ostacoli al trattamento e alla cura dell’HIV, a livello di depressione, povertà individuale e di quartiere, disparità educative, disoccupazione e il fatto di non avere una casa,…
LeggiTassi di incidenza delle malattie cardiovascolari tra le persone con HIV
Il tasso di incidenza delle malattie cardiovascolari (CVD) è elevato tra le persone con infezione da HIV, con fattori di rischio che includono quelli convenzionali. A mostrarlo, sul Journal of Infection and Public Health, sono Min Du e colleghi dell’Università di Pechino, in Cina,…
LeggiNeutropenia e prognosi nelle persone con HIV/AIDS
L’infezione da HIV può portare a una riduzione della conta dei neutrofili e a danni al sistema immunitario attraverso molteplici vie. La neutropenia grave determina una prognosi peggiore, rendendo essenziale la diagnosi tempestiva e il trattamento della neutropenia in questa popolazione. È quanto evidenzia…
LeggiHIV: efficace l’intervento di promozione dell’autogestione CHAMPS
Un intervento di promozione dell’autogestione tra le persone con infezione da HIV, noto come CHAMPS, migliora effettivamente le attività quotidiane e potrebbe aiutare ad ottimizzare l’assistenza di routine per l’HIV. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per valutare in che modo vari fattori influenzano l’autogestione…
LeggiOver 60 con infezione da HIV: necessari interventi su misura per assicurare gestione ottimale
Nonostante le strategie di trattamento avanzate abbiano migliorato gli indicatori di salute delle persone con HIV, sono emerse nuove sfide tra i più anziani. Per ottimizzare le cure in questa popolazione, dunque, sono necessari interventi su misura che affrontino le difficoltà di queste persone.…
LeggiStime del rischio cardiovascolare convenzionali forniscono previsioni errate tra persone con HIV
Gli attuali modelli di rischio cardiovascolare potrebbero fornire stime errate quando applicati a persone con HIV. È la conclusione cui è arrivata, su Lancet HIV, una ricerca condotta da un gruppo del Massachusetts General Hospital, in collaborazione con team internazionali. Le malattie cardiovascolari (CVD)…
LeggiImpatto degli eventi meteorologici estremi su diffusione e cura dell’HIV
L’integrazione della preparazione alle emergenze e ai disastri nei casi di eventi meteorologici estremi e dei servizi per la gestione dell’HIV offre nuove opportunità per ottimizzare la prevenzione e la cura dell’infezione virale. È quanto evidenziano, su Current Opinions in Infectious Disease, Carmen Logie…
LeggiOver 60 con infezione da HIV: indagine svedese fa luce sulle condizioni di questa popolazione
Una terapia antiretrovirale efficace ha consentito di allungare l’aspettativa di vita delle persone con infezione da virus HIV, con il 50% degli individui nei paesi occidentali che ora ha 50 anni o più. A mostrarlo è un’indagine condotta da un team dell’Università di Boras,…
LeggiInsicurezza alimentare e HIV nella popolazione pediatrica: importante promuovere partnership
In contesti di cura complessi, è importante sostenere partnership tra cliniche e organizzazioni di comunità, rafforzate da interventi e politiche strutturali e di sistema, per promuovere la sicurezza alimentare e il benessere dei pazienti pediatrici con infezione da HIV. È il consiglio che arriva…
LeggiPersone con HIV più a rischio di suicidio durante il Covid, la conferma da uno studio messicano
Il rischio di suicidio e la pandemia di Covid-19 hanno colpito le persone con HIV in modo sproporzionato rispetto alla popolazione generale. A confermare il trend è una ricerca che ha approfondito questo collegamento su una popolazione latina. I risultati della ricerca, condotta da…
LeggiLesioni ungueali nei pazienti con HIV co-infettati dal vaiolo delle scimmie
La frequenza delle lesioni ungueali è elevata nei pazienti che vivono con infezione da HIV e sono coinfettati dal virus del vaiolo delle scimmie, mpox. Inoltre, le lesioni tendono a essere più distruttive nei pazienti con conta di cellule CD4 basse e cariche virali…
LeggiFunzionalità del timo preservata nelle persone con HIV sembrerebbe proteggere da comorbilità
Le persone anziane con HIV ben controllato in terapia antiretrovirale avrebbero maggiori probabilità di mostrare un profilo di biomarker indicativo di una funzione timica preservata e di una minore infiammazione cronica rispetto ai controlli. Le persone con un simile profilo sembrerebbero anche relativamente protette…
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