L’infezione da Hcv è ampiamente diffusa nella popolazione generale, e la probabilità che un soggetto infetto sia affetto anche da altre malattie è elevata. Diversi studi epidemiologici ed esplicativi, anche se con livelli di evidenza differenti, hanno riportato un potenziale effetto dell’infezione da Hcv,…
LeggiCanale Medicina: Epatiti
Hcv: dalle linee guida alla pratica clinica ed alla personalizzazione della terapia
Per quanto le linee guida forniscano chiare indicazioni sul trattamento dei pazienti con epatopatia da infezione cronica da Hcv, sussistono ancora situazioni cliniche nelle quali l’esperienza ed il giudizio del medico rimangono essenziali al fine di una gestione appropriata del paziente. Queste situazioni sono…
LeggiTerapia antivirale per bambini Hbv+ con caratteri immunotolleranti
L’infezione cronica da Hbv nei bambini rappresenta un grave problema di salute in tutto il mondo, ma rimane da accertare come trattare i bambini con forme immunotolleranti della malattia, che sono spesso caratterizzati da positività all’HbeAg, elevata carica virale, ALT normali o lievemente elevate…
LeggiLa qualità dei reni Hcv+ aviremici viene sottostimata?
La KDRI nel 2009 ha incluso lo status sierologico relativo all’epatite C per i donatori di rene, ma non lo status viremico. Dato che il test NAT è attualmente obbligarorio, è possibile effettuare ulteriori valutazioni di questi donatori. E’ stata condotta un’analisi retrospettiva e…
LeggiPiccoli carcinomi epatocellulari da epatite B: resezione epatica o ablazione a radiofrequenza?
E’ stato condotto uno studio allo scopo di paragonare gli esiti della resezione epatica con quelli dell’ablazione a radiofrequena nei pazienti con piccoli carcinomi epatocellulari correlati all’infezione da Hbv. In base a quanto osservato su 122 pazienti, i soggetti sottoposti a resezione epatica vanno…
LeggiTrapianto di fegato: terapia previene recidive epatite B
La positività all’HbcAb del donatore o del ricevente potrebbe porre il rischio di riattivazione dell’Hbv a seguito di un trapianto di fegato. E’ stata effettuata un’indagine retrospettiva su sopravvivenza del paziente e riattivazione del virus in soggetti che hanno ricevuto un trapianto di fegato…
LeggiEpatite delta: prototipi di test sierologici e molecolari
Si stima che nel mondo il 5% dei soggetti con infezione da Hbv presenti anche la coinfezione da Hdv, che porta ad un incremento della mortalità rispetto alla mono-infezione da Hbv. Tuttavia, gli esami diagnostici per l’Hdv non sono largamente disponibili. Sono stati sviluppati…
LeggiEpatite E cronica: quando sospendere il trattamento?
E’ stato riportato il caso di un uomo di 38 anni che assumeva farmaci immunosoppressivi a lungo termine a seguito di un trapianto di rene. All’atto degli esami di routine è stato riscontrato un incremento isolato ed asintomatico della alanina-aminotrasferasi, ed a seguito di…
LeggiHcv: test migliori non identificano infezioni occulte
Una strategia ottimale per migliorare il rilevamento di Hbv ed Hcv ha conosciuto un’elevata diffusione, ma non è riuscita ad identificare le infezioni da Hcv non diagnosticate. Lo ha dimostrato il primo studio condotto in Europa ad impiegare una strategia che combina salute pubblica…
LeggiEpatite C cronica, stigmatizzazione e discriminazione
L’epatite C cronica è spesso associata all’uso di droghe iniettive ed all’infezione da Hiv, per le quali sussiste la stigmatizzazione all’interno della società. E’ stato condotto uno studio allo scopo di identificare la presenza di stigmatizzazione e discriminazione a carico dei pazienti con epatire…
LeggiEpatite C: varianti geniche IL-18 associate a rischio carcinoma epatocellulare
Il carcinoma epatocellulare è una neoplasia primaria del fegato, caratterizzata da elevata vascolarizzazione e rapida progressione tumorale. E’ stato condotto uno studio caso-controllo atto ad analizzare l’influenza dei polimorfismi 607C/A e 137G/C nel promoter dell’IL-18 sul rischio di comparsa di carcinoma epatocellulare e metastasi…
LeggiEpatite B: risposta immune al vaccino nei fumatori di marijuana
L’esposizione al THC in vitro e nei modelli animali può danneggiare significativamente la differenziazione, l’attivazione e la funzionalità delle cellule dendritiche e dei linfociti T e B, ma non sono stati sinora effettuati studi che abbiano valutato direttamente l’impatto del fumo di marijuana sull’immunità…
LeggiInsufficienza epatica acuta. Placenta decellularizzata supporta crescita nuovo tessuto
(Reuters Health) – La placenta umana decellularizzata permetterebbe di supportare la crescita di nuovo tessuto epatico. L’esperimento, condotto su un modello animale di insufficienza epatica acuta da un team di scienziati, guidati da Sanjeev Gupta, dell’Albert Einstein College of Medicine di New York, e…
Leggi