Alcune ricerche hanno accertato che l’infezione da Hcv predispone i pazienti sottoposti ad artroplastica articolare totale (TJA) ad esiti postoperatori negativi. E’ stato dunque condotto uno studio allo scolo di valutare se la variazione della carica virale dell’Hvv influenzi gli esiti perioperatori della TJA.…
LeggiCanale Medicina: Epatiti
Hbv associato a patologie gastriche
Negli ultimi anni, l’infezione da Hbv è stata considerata un fattore di rischio di tumori gastrici, ma sono necessari ulteriori studi per confermare questo sospetto. E’ stata dunque condotta un’indagine per valutare la correlazione fra patologia gastrica precancerosa o francamente oncologica ed infezione da…
LeggiEpatite C: impatto del numero di pillole sull’aderenza alla farmacoterapia
E’ stato condotto uno studio con lo scopo di descrivere il carico di pillole prima e dopo l’inizio del trattamento dell’epatite C nei pazienti appena trattati per l’infezione da Hcv, e di valutare l’associazione fra carico di pillole per l’Hcv e falle nella terapia…
LeggiEpatite B: screening sierologico mediante tecnica ottica e classificatore a rete neurale
E’ stato condotto uno studio che ha illustrato i cambiamenti biochimici nel siero del sangue umano con l’infezione da Hbv mediante spettroscopia di Raman. Sono stati esaminato 120 campioni di sangue patologico e 170 campioni di sangue da soggetti sani. Un’attenta analisi spettrale ha…
LeggiEpatite B cronica: telbivudina riduce trasmissione verticale dopo 12 settimane di gestazione
E’ stato condotto uno studio allo scopo di valutare sicurezza ed efficacia della telbivudina nelle donne con epatite B cronica durante il secondo e terzo trimestre di gravidanza. Sono state prese in considerazione 241 pazienti, di cui 139 trattate con telbivudina e 102 assegnate…
LeggiPerdere peso aiuta le persone con steatosi epatica
(Reuters Health) – Una revisione di alcune ricerche indica che le persone con steatosi epatica legata al sovrappeso potrebbero controllare meglio la malattia quando ricevono supporto ad hoc per perdere peso. La maggior parte delle persone ha un po’ di grasso nel fegato, ma…
LeggiEpatite B: per il rene più sicuro tenofovir o entecavir?
Di recente l’AASLD ha suggerito che non vi siano preferenze fra il tenofovir (TDF) e l’entecavir (ETV) per quanto riguarda il rischio a lungo termine di potenziali complicazioni renali. Nel corso degli anni, la sicurezza renale è divenuta di importanza centrale nei pazienti trattati…
LeggiEpatite C cronica, trattamento antivirale e caderina E solubile
Sono stati riscontrati elevati livelli di caderina E solubille (sE-caderina) in pazienti con diverse patologie, ed essa è stata implicata nella comparsa e nello sviluppo di queste patologie. Le implicazioni della sE-caderina nell’infezione cronica da Hcv sono ancora poco chiare. È stato dunque condotto…
LeggiEpatite C connessa al morbo di Parkinson
Un recente studio ha rafforzato il possibile legame fra l’epatite C ed il morbo di Parkinson. Questo studio, condotto su 242.668 pazienti, dimostra che fra i soggetti con epatite C cronica, coloro che hanno ricevuto una terapia antivirale a base di interferone vanno incontro…
LeggiEpatite C: terapia SOF/VEL/VOX sicura ed efficace nei pazienti pretrattati con DAA
Circa il 5% dei pazienti con infezione da Hcv trattati con antivirali ad azione diretta (DAA) non ottiene la rissposta virologica prolungata. Il regime terapeutico attualmente approvato per i pazienti in cui i DAA hanno fallito consiste in una triplice combinazione di sofosbuvir, velpatasvir…
LeggiHcv: determinanti sociali, abuso di droghe e trattamento
I determinanti sociali della salute (SDOH), ossia i fattori sociali, comportamentali ed ambientali, vengono sempre più comunemente riconosciuti per la loro importante influenza sugli esiti per la salute stessa. Sono disponibili dati limitati sull’influenza degli SDOH, delle caratteristiche relative all’abuso di droghe e delle…
LeggiAntivirali ad azione diretta: rassicurante basso rischio effetti collaterali
Gli antivirali ad azione diretta (DAA) non sembrano aumentare il rischio di effetti collaretali correlati al trattamento nei pazienti con infezione cronica da Hcv, e potrebbero di fatto anche diminuirlo. Lo dimostra uno studio retrospettivo condotto su 33.808 pazienti da Elizabeth Glynn della Kaiser…
LeggiCarcinomi epatocellulari: screening carente nei soggetti con epatite, Hiv e cirrosi
L’incidenza dei carcinomi epatocellulari nei pazienti con coinfezione fra Hiv ed Hbv o Hcv è in aumento. Nei pazienti con cirrosi le attuali linee guida raccomandano lo screening di questi cardinomi ogni 6 mesi. E’ stato condotto uno studio per valutare l’aderenza alle linee…
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