Uno studio condotto in Scozia, pubblicato su Addiction, ha evidenziato che le persone con dipendenza da oppiacei hanno un rischio di suicidio molto più elevato rispetto alla popolazione generale, ma che la terapia agonista oppioide (OAT) offre una protezione significativa. Tra il 2011 e…
LeggiCanale Medicina: Disturbi dell’umore
Protocollo per l’armonizzazione dei dati nelle grandi coorti di ricerca sulla salute mentale
Con l’avvento del big data, la ricerca in ambito di salute mentale sta sfruttando coorti sempre più ampie e condivise, migliorando la diversità del campione e la potenza statistica. Tuttavia, l’aggregazione di dati provenienti da studi e strumenti diversi pone sfide significative, soprattutto nella…
LeggiDisturbi alimentari materni e BMI elevato: fattori di rischio per disordini psichiatrici nei figli
Un ampio studio di coorte pubblicato su JAMA Network ha rivelato che la presenza di disturbi alimentari materni e un indice di massa corporea (BMI) materno anomalo prima della gravidanza sono associati a un rischio aumentato di diagnosi psichiatriche e neuroevolutive nei figli. L’indagine…
LeggiRischio di suicidio tra atleti professionisti: un nuovo strumento per l’identificazione precoce
Un recente studio pubblicato sul Journal of Psychiatric Practice ha indagato i fattori di rischio di suicidio tra atleti professionisti, evidenziando la necessità di strumenti di screening specifici per questa popolazione. Sebbene il suicidio rappresenti una grave preoccupazione per la salute pubblica in tutte…
LeggiAI e salute mentale: prospettive dei pazienti e sfide future
Uno studio pubblicato su JMIR Mental Health ha esplorato le percezioni del pubblico riguardo l’uso dell’intelligenza artificiale (AI) nel trattamento della salute mentale. Nonostante la crescente applicazione dell’AI nel settore sanitario, poche ricerche si sono concentrate sulla prospettiva dei pazienti, specialmente in ambito psichiatrico.…
LeggiImpatto sulla salute mentale delle conversion practices
Uno studio pubblicato su Lancet Psychiatry ha esaminato gli effetti delle cosiddette conversion practices, interventi volti a cambiare l’identità di genere o l’orientamento sessuale delle persone, analizzando il loro impatto sulla salute mentale tra individui appartenenti a minoranze sessuali e di genere. Queste pratiche,…
LeggiEpilessia e disturbo bipolare: nuove evidenze sulla correlazione genetica
Un recente studio pubblicato su Genomic Psychiatry ha rivelato una correlazione genetica significativa tra epilessia e disturbo bipolare di tipo I (BD-I), suggerendo un legame causale tra le due condizioni. I ricercatori hanno osservato una correlazione genetica pari a 0,154 (P = 9,24 ×…
LeggiDisturbi psicotici e funzioni cognitive: il peso dei fattori trasversali
Un nuovo studio pubblicato su JAMA Psychiatry ha indagato in che misura il deterioramento cognitivo nei pazienti con disturbi psicotici rifletta l’esposizione a fattori di rischio generali, piuttosto che essere strettamente legato alla diagnosi. Lo studio ha esaminato un campione di 3.370 partecipanti, inclusi…
LeggiDisparità nell’uso di farmaci per il disturbo da uso di oppioidi
Uno studio pubblicato sulla rivista JAMA Health Forum ha esaminato le disparità nell’uso di farmaci per il disturbo da uso di oppioidi (MOUD) tra individui indirizzati al trattamento dal sistema di giustizia penale rispetto ad altre fonti di riferimento nel periodo dal 2014 al…
LeggiIntervento per ridurre l’uso di agonisti del recettore delle benzodiazepine negli anziani
Uno studio pubblicato su JAMA Psychiatry ha esaminato l’efficacia di due interventi diretti ai pazienti per ridurre l’uso a lungo termine di agonisti del recettore delle benzodiazepine (BZRA) negli anziani e migliorare i risultati del sonno. Lo studio, denominato Your Answers When Needing Sleep…
LeggiInterventi comportamentali mirati migliorano la depressione nei pazienti obesi
Un recente studio pubblicato su Science Translational Medicine ha esplorato l’efficacia degli interventi comportamentali mirati per migliorare i risultati nei pazienti con depressione e obesità. Lo studio ha utilizzato la terapia di problem-solving, focalizzandosi sul circuito di controllo cognitivo come meccanismo neurale d’azione. I…
LeggiEspansione della rete di salienza frontostriatale nei pazienti depressi
Uno studio pubblicato sulla rivista Nature ha rivelato che la rete di salienza frontostriatale (una rete cerebrale composta da diverse aree tra cui il cingolo anteriore, l’insula e il nucleo accumebns) è quasi raddoppiata nella corteccia della maggior parte degli individui con depressione. Utilizzando…
LeggiAdolescenti: interazioni tra cervello e ambiente e problemi emotivi
Un recente studio pubblicato sulla rivista Biological Psychiatry: Cognitive Neuroscience and Neuroimaging ha esplorato le associazioni tra funzione cerebrale, ambiente e problemi emotivi e comportamentali negli adolescenti. Utilizzando i dati dello studio Adolescent Brain and Cognitive Development, i ricercatori hanno applicato una tecnica innovativa…
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