Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Medical Internet Research, interventi dietetici basati sulla telemedicina si dimostrano promettenti nell’affrontare i fattori di rischio cardiovascolare, in particolare per il controllo del colesterolo lipoproteico a bassa densità (LDL-C). “Durante la pandemia di COVID-19 sono stati raccomandati…
LeggiCanale Medicina: Colesterolo & coronaropatie
Valori bassi di colesterolo HDL sono associati inversamente al rischio di malattia cardiovascolare
Esiste un’associazione inversa potenzialmente causale tra valori bassi di colesterolo lipoproteico ad alta densità (HDL-C) e rischi di malattia cardiovascolare, secondo uno studio pubblicato su Metabolism. “Studi clinici e studi di randomizzazione mendeliana (MR) hanno riscontrato effetti nulli del colesterolo HDL sul rischio di…
LeggiDopo un evento aterosclerotico il colesterolo LDL non viene adeguatamente controllato
Secondo uno studio pubblicato sull’International Journal of Cardiology, portato avanti in Danimarca, un anno dopo un evento di malattia cardiovascolare aterosclerotica i pazienti non sono adeguatamente seguiti con misurazioni del colesterolo LDL, e un numero sostanziale di pazienti non è in trattamento ipolipemizzante. La…
LeggiDieta chetogenica e malattia coronarica: servono nuovi studi per comprendere eventuali associazioni
Ci sono poche prove in letteratura riguardo una possibile influenza della dieta chetogenica sulla malattia coronarica, e serviranno ulteriori approfondimenti per meglio comprendere un’eventuale associazione tra i due fattori, secondo uno studio pubblicato su Cardiology in Review. “Al giorno d’oggi c’è molto interesse tra…
LeggiAssumere micoproteine nella dieta riduce il colesterolo circolante
Un intervento dietetico domiciliare a base di prodotti alimentari contenenti micoproteine riduce efficacemente le concentrazioni di colesterolo circolante negli adulti sovrappeso e ipercolesterolemici, secondo uno studio pubblicato su Clinical Nutrition. “La sostituzione della carne e del pesce nella dieta con la micoproteina, una fonte…
LeggiAlcune varianti di ipercolesterolemia familiare aumentano il rischio di coronaropatie
Secondo uno studio pubblicato su JAMA Cardiology, la presenza di varianti dell’ipercolesterolemia familiare è associata a un rischio di malattia coronarica due volte più elevato, anche quando il colesterolo LDL è solo moderatamente elevato. “L’ipercolesterolemia familiare (FH) è una malattia genetica che spesso provoca…
LeggiApolipoproteina B e colesterolo LDL elevati aumentano il rischio di coronaropatia
L’apolipoproteina B e il colesterolo LDL sono associati a un aumento del rischio di coronaropatia, mortalità per tutte le cause e mortalità cardiovascolare, in modo dose-dipendente. Questo è quanto ha concluso uno studio di randomizzazione mendeliana pubblicato su JAMA Network Open. “L’apolipoproteina B (apoB),…
LeggiL’associazione inversa tra valori di trigliceridi e colesterolo HDL è legata a profili lipidici particolari
I pazienti che presentano un’associazione inversa tra valori di trigliceridi e colesterolo lipoproteico ad alta densità (HDL-C) hanno caratteristiche antropometriche, profili lipidici e indici di glucosio notevolmente diversi rispetto a quelli senza tale tipo di relazione. Questo è quanto riferisce uno studio pubblicato su…
LeggiNei bambini obesi il GDF10 è ridotto, e questo si correla a livelli elevati di colesterolo
Un nuovo studio, pubblicato Scientific Reports, supporta l’ipotesi che i bambini obesi mostrino livelli plasmatici più bassi di GDF10, che sono a loro volta correlati a livelli elevati di colesterolo. “L’obesità infantile è un problema sanitario globale che colpisce oltre 150 milioni di bambini…
LeggiIn pazienti con ipercolesterolemia familiare i livelli di colesterolo LDL incidono sulle placche coronariche
Secondo uno studio pubblicato sull’European Journal of Preventive Cardiology, in pazienti con ipercolesterolemia familiare, l’esposizione nel corso della vita al colesterolo LDL determina il carico di placche coronariche, e questo fatto evidenzia la necessità di un inizio precoce ed efficace del trattamento. “I pazienti…
LeggiNei giovani l’aumento di colesterolo e trigliceridi può peggiorare il danno cardiaco strutturale
L’aumento del colesterolo e dei trigliceridi può associarsi indipendentemente al rischio di progressivo peggioramento del danno cardiaco strutturale e funzionale nei giovani, ma l’aumento della pressione arteriosa sistolica e della massa grassa spiegano circa il quaranta per cento della relazione, secondo uno studio pubblicato…
LeggiCovid. La vaccinazione, le misure di prevenzione e di gestione dei contagi in farmacia
I dati settimanali dei bollettini ufficiali diffusi da ministero della Salute e Istituto superiore di sanità sui nuovi contagi provocati dal virus Sars-Cov-2 ci restituiscono un quadro di progressivo, sostanziale aumento dei casi lungo lo Stivale. Una situazione che conferma come sia assolutamente necessario…
LeggiCoronaropatia: lo screening e gli interventi precoci sono fondamentali nelle popolazioni vulnerabili
I risultati di uno studio pubblicato su BMC Public Health suggeriscono che è fondamentale migliorare lo screening e gli interventi precoci per la coronaropatia, concentrandosi in particolare sulla prevenzione e sulla progressione della presenza di placche aterosclerotiche, per affrontare le sfide sanitarie uniche affrontate…
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