Uno studio pubblicato su Thrombosis and Haemostasis mostra che esiste un’associazione non lineare tra i livelli di colesterolo lipoproteico ad alta densità (HDL-C) e le emorragie maggiori nei pazienti con malattia coronarica (CAD) sottoposti a intervento coronarico percutaneo (PCI), e che il rischio più…
LeggiCanale Medicina: Colesterolo & coronaropatie
Per valutare il calcio coronarico con colesterolo LDL basso meglio affidarsi all’indice aterogenico del plasma
Nei pazienti che non presentano valori elevati di colesterolo lipoproteico a bassa densità (LDL-C), l’indice aterogenico del plasma (IAP) potrebbe essere un predittore più affidabile di calcificazioni nell’arteria coronarica rispetto alla lipoproteina(a). Questo è quanto riferisce uno studio pubblicato sul Journal of Lipid and…
LeggiFrutta secca: non modifica i valori di colesterolo LDL e lipoproteina(a), ma agisce sul grasso corporeo
Il consumo di frutta secca mista non ha alcun effetto sul colesterolo lipoproteico a bassa densità (LDL-C) o lipoproteina(a) durante l’intervento, ma riduce la percentuale di grasso corporeo senza cambiamenti significativi nel peso corporeo o nell’indice di massa corporea, secondo uno studio pubblicato su…
LeggiNel 9% dei pazienti pediatrici con diabete i valori di colesterolo LDL sono elevati
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Lipidology, valori elevati di colesterolo lipoproteico a bassa densità (LDL-C) interessano il 9% dei giovani con diabete di tipo 1, e sono associati ad altri fattori di rischio cardiovascolare. “La mortalità e la morbilità nelle persone…
LeggiL’ipercolesterolemia familiare è diffusa anche tra i pazienti più giovani, e spesso viene sottotrattata
Uno studio portato avanti in Turchia da Alper Sonmez, dello Ankara Guven Hospital, e dal suo gruppo di lavoro, e pubblicato su Atherosclerosis, ha mostrato che i pazienti con ipercolesterolemia familiare sono molti in tutte le fasce di età, comprese quelle più giovani, e…
LeggiLe donne con elevato rapporto tra monociti e colesterolo HDL hanno più spesso figli grandi per l’età gestazionale
Il rapporto tra monociti e colesterolo lipoproteico ad alta densità (MHR) materno è associato al rischio di neonati grandi per l’età gestazionale, e questa associazione potrebbe essere ulteriormente modificata dall’indice di massa corporea della madre, secondo uno studio pubblicato su Archives of Medical Research.…
LeggiColesterolo LDL: nuove prove sugli effetti positivi e negativi di livelli bassi
Un nuovo studio pubblicato sul British Journal of Clinical Pharmacology ha trovato prove genetiche a supporto degli effetti sia positivi che negativi dell’abbassamento del colesterolo lipoproteico a bassa densità (LDL-C) attraverso tutti e quattro i percorsi di abbassamento dello stesso. “I farmaci ipolipemizzanti sono…
LeggiIpercolesterolemia familiare: nuove varianti scoperte tramite sequenziamento dell’esoma
Secondo uno studio pubblicato su Gene, il sequenziamento genico mirato dell’esoma (ETGS) e studi di previsione in silico sono strumenti utili per lo screening di varianti deleterie e per l’identificazione di nuove varianti nei geni correlati all’ipercolesterolemia familiare, e contribuiscono anche alla diagnosi molecolare.…
LeggiDolutegravir permette di ottenere un migliore profilo lipidico nei pazienti con HIV
Passare dalla terapia con efavirenz (EFV) a quella con dolutegravir (DTG) permette alle persone con HIV di raggiungere migliori profili lipidici. Questo è quanto conclude uno studio pubblicato su Drug Target Insights e diretto da Supphachoke Khemla, della Khon Kaen University, Thailandia, nel quale…
LeggiColesterolo e cancro alla prostata: il peso sul rischio di malattia più grave dipende anche dall’etnia
Uno studio pubblicato su Prostate evidenzia il ruolo il metabolismo lipidico nella carcinogenesi della prostata in base all’aggressività della malattia e all’etnia dei pazienti, sottolineando l’importanza del controllo del colesterolo. “La riduzione del colesterolo è considerata un meccanismo attraverso il quale alcuni farmaci, tra…
LeggiInterventi clinici sullo stile di vita con dieta a base vegetale possono ridurre il colesterolo LDL
Un intervento sanitario sullo stile di vita all’interno di un ambiente clinico tradizionale può migliorare i biomarcatori della sindrome cardiometabolica, secondo uno studio pubblicato su Frontiers in Nutrition. “Gli interventi che enfatizzano i comportamenti salutari per uno stile di vita sano stanno proliferando nelle…
LeggiValori elevati di colesterolo e trigliceridi sono correlati a polmonite grave nei bambini piccoli
Livelli anormali di diversi lipidi, lipoproteine e apolipoproteine sono correlati a polmonite grave nei bambini sotto ai cinque anni di età, secondo quanto riferisce uno studio diretto da Qianhan Wang, dello Henan Provincial People’s Hospital, Zhengzhou, Cina, e pubblicato sul Jornal de Pediatria. “La…
LeggiIl tè verde riduce il colesterolo nelle donne in sovrappeso e obese
Secondo uno studio pubblicato su International Journal for Vitamin and Nutrition Research, il consumo di tè verde provoca una riduzione delle concentrazioni di colesterolo lipoproteico a bassa densità e del colesterolo totale nelle donne in sovrappeso e obese. “L’effetto della somministrazione di tè verde…
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