In uno studio clinico esplorativo a braccio singolo, i ricercatori del Jiangsu Institute of Hematology, in Cina, hanno valutato la sicurezza e l’efficacia dell’infusione sequenziale di cellule Car-T anti-CD19 e anti-BCMA, seguita dal mantenimento con lenalidomide dopo trapianto autologo di cellule staminali in 10…
LeggiArchivi: Medical Magazine
Diabete gestazionale: la funzione epatica ha un ruolo nella sua eziologia
Secondo uno studio pubblicato su BJOG, una disfunzione epatica materna all’inizio della gravidanza è associata a un successivo sviluppo di diabete gestazionale, e questa associazione è indipendente dalla presenza di sovrappeso pre-concepimento. “Abbiamo cercato di valutare se le associazioni tra disfunzione epatica materna, biomarcatori…
LeggiInibitori di SGLT2 non aumentano il rischio di fratture rispetto agli inibitori DPP-4
Un nuovo studio pubblicato sul Journal of Diabetes Investigation, e diretto da Kyoung Hwa Ha, della Ajou University School of Medicine, Suwon, Corea del Sud, non ha riscontrato alcun aumento del rischio di frattura tra gli individui trattati per il diabete di tipo 2…
LeggiLa funzione epatica ha un ruolo nell’eziologia del diabete gestazionale
Secondo uno studio pubblicato su BJOG, una disfunzione epatica materna all’inizio della gravidanza è associata a un successivo sviluppo di diabete gestazionale, e questa associazione è indipendente dalla presenza di sovrappeso pre-concepimento. “Abbiamo cercato di valutare se le associazioni tra disfunzione epatica materna, biomarcatori…
LeggiDiabete di lunga durata e scarso controllo: fattori di rischio per ictus nella fibrillazione atriale
Una maggiore durata del diabete e un’emoglobina glicata più elevata sono associati a tassi di ictus significativamente più elevati nei pazienti con fibrillazione atriale e diabete, secondo uno studio pubblicato sul Journal of the American Heart Association. “Esistono dati limitati sull’associazione tra durata del…
LeggiAmiloide sierica A e 25-idrossivitamina D: marcatori affidabili per nefropatia diabetica
L’amiloide sierica A (SAA) e la 25-idrossivitamina D (25(OH)VD) potrebbero essere usate come potenziali marcatori per identificare i pazienti ad aumentato rischio di sviluppare la nefropatia diabetica (DN), secondo uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Laboratory Analysis. “Abbiamo cercato di valutare le relazioni…
LeggiUlcera peptica perforata: ritardare chiusura ferita operatoria non riduce infezioni
Secondo uno studio pubblicato su Langenbeck’s Archives of Surgery, nei pazienti sottoposti a intervento chirurgico per ulcera peptica perforata, la chiusura primaria ritardata non mostra vantaggi significativi rispetto alla chiusura primaria. L’ulcera peptica perforata (PPU) è una complicanza molto pericolosa dell’ulcera peptica. Questa situazione…
LeggiPrescrizione inibitori pompa protonica: interventi educativi ne favoriscono la riduzione
Alcuni interventi educativi di deprescrizione degli inibitori della pompa protonica messi in atto in una struttura ospedaliera hanno fatto sì che si verificasse una diminuzione sostenuta nell’utilizzo di questi farmaci per più di 12 mesi in seguito, e l’interruzione della terapia è risultata sicura…
LeggiSanguinamento da ulcera peptica: hemospray efficace nel trattamento iniziale
Secondo uno studio pubblicato su Gastrointestinal Endoscopy, Hemospray, una polvere emostatica, è un trattamento iniziale efficace per i pazienti con sanguinamento da ulcera peptica attiva, ma occorre prestare attenzione per individuare eventuali emorragie ricorrenti. “Lo scopo del nostro lavoro era quello di valutare la…
LeggiBisfosfonati orali e anticoagulanti orali diretti: insieme aumentano rischio ulcera peptica
L’uso concomitante di bisfosfonati orali (oBP) e anticoagulanti orali diretti (DOAC) è associato a un leggero aumento del rischio di ulcera peptica rispetto all’assunzione di entrambi i farmaci da soli, secondo uno studio pubblicato su Osteoporosis International. “Abbiamo voluto esaminare se l’uso concomitante di…
LeggiVik, un assistente virtuale per le donne con tumore ovarico
L’azienda francese Wefight in collaborazione con GSK e Acto (Alleanza contro il tumore ovarico) ha sviluppato il programma Vik tumore ovarico, un’intelligenza artificiale costruita con algoritmi in grado di elaborare il linguaggio, comprendere le richieste delle pazienti e fornire una risposta ai loro dubbi.…
LeggiDiagnosi precoce del linfoma mediante analisi della mutazione RHOA
Il linfoma a cellule T angioimmunoblastico (AITL, angioimmunoblastic T-cell lymphoma) e il linfoma periferico a cellule T con fenotipo T follicular helper (PTCL-TFH, peripheral T-cell lymphoma with T follicular helper phenotype) sono entità clinicopatologiche complesse che originano da cellule T follicular helper e condividono…
LeggiLinfoma follicolare: impatto della terapia anti-CD20 sull’ipogammaglobulinemia
Il trattamento con anticorpi monoclonali anti-CD20 ha migliorato i risultati nei tumori maligni delle cellule B, ma è associato a un aumentato rischio di ipogammaglobulinemia. In uno studio pubblicato dalla rivista Leukemia & Lymphoma, i ricercatori del Memorial Sloan Kettering Cancer Center hanno determinato…
Leggi