La gastroenterite da rotavirus è una malattia diffusa in tutto il mondo. In Europa il virus si presenta con picchi di incidenza stagionale che si verificano nel periodo invernale tra novembre e marzo. Il rotavirus è la causa più comune di gastroenteriti virali fra…
LeggiArchivi: Medical Magazine
Incremento dell’adesione al vaccino anti-influenzale in seguito alla pandemia da Covid-19
Nel corso degli ultimi mesi, l’emergenza sanitaria ha fatto parlare molto di vaccinazioni. Un gruppo di ricercatori italiani ha valutato come le percezioni della popolazione nei confronti della vaccinazione anti-influenzale sia cambiata tra la prima e la seconda ondata di Covid-19. I risultati sono…
LeggiCOVID-19: le statine potrebbero avere un effetto lievemente protettivo contro la mortalità
Secondo uno studio pubblicato su PLoS Medicine, le statine potrebbero avere un moderato effetto profilattico sulla mortalità da COVID-19. “Le statine sono comunemente consigliate per prevenire gli eventi cardiovascolari per mezzo della riduzione dei livelli di colesterolo nel sangue. Durante la pandemia da COVID-19,…
LeggiIl colesterolo materno in gravidanza prevede la gravità degli infarti nei figli una volta adulti
Uno studio pubblicato sull’European Journal of Preventive Cardiology ha suggerito che valori elevati del colesterolo materno in gravidanza sono associati a infarti più gravi nella prole giovane adulta. “Il colesterolo non viene misurato di routine durante la gravidanza nella maggior parte dei paesi, quindi…
LeggiNei pazienti con malattia coronarica stabile il fumo peggiora gli esiti
I fumatori attuali con malattia coronarica stabile hanno un rischio notevolmente aumentato di futuri eventi cardiovascolari, inclusa la mortalità, rispetto ai non fumatori, secondo uno studio pubblicato sull’European Journal of Preventive Cardiology. Il gruppo di lavoro, diretto da Nadia Bouabdallaoui, della Université de Montreal,…
LeggiLa gestione dell’ipercolesterolemia nei paesi meno ricchi deve ancora migliorare
L’assistenza per l’ipercolesterolemia varia molto da paese a paese, ed è migliore nelle zone reddito medio-alto e nel Mediterraneo orientale, in Europa e nelle Americhe, secondo uno studio pubblicato su PLoS Medicine. “Poiché la prevalenza dell’ipercolesterolemia è in aumento nei paesi a basso e…
LeggiUn’immunotossina contro il citomegalovirus: trattamento ex-vivo nei polmoni di un donatore
La trasmissione del citomegalovirus umano latente (HCMV) tramite trapianto di organi con riattivazione virale post-trapianto è una condizione estremamente diffusa e si traduce in un sostanziale impatto negativo sugli esiti. Le terapie legate all’allotrapianto, con l’obiettivo di mitigare la trasmissione virale, rappresenterebbero certamente un…
LeggiNanoparticelle d’argento e azione sinergica contro l’Acinetobacter baumannii
La crescita e la rapida prevalenza di ceppi di Acinetobacter baumannii, che sono resistenti ai farmaci e hanno un’attività patogena tale da causare diverse infezioni, hanno poi una notevole influenza sulla salute delle comunità di tutto il mondo. Nessuna infezione da questi ceppi batterici è stata registrata prima…
LeggiUva Ursi vs Fosfomicina: trattamenti a confronto per l’infezione del tratto urinario
In Germania è stato svolto uno studio randomizzato in doppio cieco, con lo scopo di valutare se il trattamento iniziale con il farmaco a base di erbe Uva Ursi (UU) potesse ridurre l’uso di antibiotici nelle donne con infezione del tratto urinario (UTI). Sono…
LeggiIl miglioramento della gestione antimicrobica comincia dall’analisi delle urine
Con questo studio i ricercatori hanno potuto identificare la conoscenza, la percezione e la capacità pratica degli infermieri riguardo all’analisi delle urine e alla batteriuria asintomatica (ASB). Inoltre, è stato possibile individuare i fattori che determinano una pratica inappropriata dell’analisi delle urine in un ambiente ospedaliero. Dapprima è…
LeggiLa trasmissione dell’Hiv da madre a figlio è più bassa nei neonati con alti livelli di funzione anticorpale
La funzione anticorpale nota come citotossicità cellulare anticorpo dipendente (Adcc) è associata alla protezione contro l’Hiv nei neonati, secondo una nuova ricerca. I dati dello studio mostrano che i neonati con alti livelli di Adcc hanno meno probabilità di contrarre l’Hiv attraverso il latte…
LeggiUna nuova strategia di trattamento potrebbe portare alla cura dell’Hiv
Armati di una nuova strategia che hanno sviluppato per rafforzare la risposta immunitaria del corpo, alcuni scienziati hanno soppresso con successo le infezioni da Hiv nei topi, offrendo un percorso verso una cura funzionale per l’Hiv e altre infezioni virali croniche. La ricerca ha…
LeggiUn villaggio virtuale per combattere la solitudine associata all’Hiv
Un nuovo studio clinico sta cercando di scoprire se le persone che vivono con l’Hiv possono beneficiare del supporto emotivo offerto da una comunità virtuale, e dal supporto fisico e dai servizi forniti dai volontari della comunità. Secondo uno studio condotto su 356 pazienti…
Leggi