Le persone che hanno sofferto di epilessia nel corso dell’infanzia presentano un aumento dell’accumulo di proteina amiloide a livello cerebrale in età adulta, fattore che potenzialmente le predispone a patologie neurodegenerative come la malattia di Alzheimer. È quanto emerge da uno studio condotto da…
LeggiAutore: Marco Landucci
Carcinoma polmonare non a piccole cellule: CE autorizza amivantamab e lazertinib come trattamento di prima linea
La Commissione Europea ha approvato la combinazione amivantamab e lazertinib per il trattamento di prima linea di persone adulte con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) avanzato con delezioni nell’esone 19 o mutazioni di sostituzione L858R nell’esone 21 del fattore di crescita dell’epidermide (EGFR).…
LeggiMiastenia grave generalizzata: con nipocalimab 75% di autoanticorpi in meno
The Lancet Neurology ha pubblicato i risultati dello studio pivotal di Fase III di nipocalimab – un bloccante del recettore FcRn in fase di sviluppo clinico – valutato in un’ampia popolazione di adulti affetti da miastenia grave generalizzata (gMG) positivi agli anticorpi (anti-AChR+, anti-MuSK+,…
LeggiPelle: è nell’RNA la causa principale delle scottature solari
Le scottature solari, invece del DNA, danneggiano l’RNA, innescando reazioni acute sulla pelle. A questa conclusione è giunto uno studio condotto da un team composto da ricercatori dell’Università di Copenaghen e della Nanyang Technological University di Singapore, i cui risultati sono stati pubblicati da…
LeggiMorbillo in aumento anche per la denutrizione
La denutrizione può esacerbare l’epidemia di morbillo, influenzando anche la durata della protezione vaccinale. A questa conclusione è giunto uno studio – pubblicato da Vaccine – condotto dalla McGill University di Montreal (Canada), dalla UC Berkeley School of Public Health (USA) e dall’Università di…
LeggiObesità infantile: con l’approccio multi-omico definiti i percorsi biologici associati
Grazie a un approccio molecolare all’avanguardia, un team del Barcelona Institute for Global Health (ISGlobal) ha tracciato un quadro dettagliato dei percorsi biologici associati all’obesità infantile e alla disfunzione metabolica, identificando i fattori di rischio ambientali. Lo studio è stato pubblicato da Nature Communications.…
LeggiInfezioni: identificato metabolita che previene la formazione di biofilm
Quando sono stressate le piante producono una molecola – il metabolita MEcPP – che impedisce la formazione dei biofilm batterici. La scoperta – effettuata da un team dell’Università della California Riverside, guidato da Katayoon Dehesh – potrebbe avere positive conseguenze nel campo della lotta…
LeggiLesione del midollo spinale: dalla stimolazione elettrica ad alta frequenza una speranza per la riabilitazione motoria
Sottoporre a stimolazione elettrica ad alta frequenza il midollo delle persone con lesione incompleta di questa struttura del Sistema Nervoso Centrale riduce la spasticità, bloccando le contrazioni muscolari autonome. Questo trattamento consente pertanto ai pazienti con spasticità muscolare di accedere a protocolli di riabilitazione…
LeggiObesità e salute cardiovascolare: studio spagnolo promuove il digiuno intermittente
Per le persone con obesità il digiuno intermittente rappresenta un metodo efficace per perdere peso e migliorare la salute cardiovascolare. È quanto emerge da uno studio pubblicato da Nature Medicine e condotto dal gruppo di ricerca spagnolo PROFITH CTS-977, in collaborazione con le Università…
LeggiCervello: i virus “dormienti”, se attivati dai traumi, favoriscono l’insorgenza di Alzheimer e Parkinson
Un team della Tufts University (USA) e dell’Università di Oxford ha scoperto che i virus latenti presenti nel cervello, se attivati da eventi traumatici come una commozione cerebrale, possono favorire l’insorgenza di patologie come l’encefalopatia traumatica cronica, la malattia di Alzheimer o il Parkinson.…
LeggiGravidanza: una singola infusione di ferro nel terzo trimestre riduce rischio di anemia
Una singola infusione di ferro nel corso del terzo trimestre di gravidanza può ridurre in modo significativo l’anemia nelle gestanti, mostrando una maggiore efficacia delle compresse, l’attuale standard di trattamento raccomandato. È quanto emerge da uno studio condotto da un team guidato da Sant-Rayn…
LeggiTumore prostata: identificato meccanismo che potrebbe arrestarne la crescita
Bloccare il “rifornimento” di aminoacidi al tumore della prostata potrebbe impedire a questa neoplasia di crescere all’interno dell’organismo. Per riuscire in questa operazione è necessario intervenire sulle proteine GCN2 e p53 . Questa scoperta – fatta sul modello animale da un team di ricercatori…
LeggiTumore del seno in stadio precoce e mutazione BRCA: con olaparib 88% dei pazienti ancora in vita dopo 6 anni
L’88% dei pazienti con tumore del seno in stadio precoce e mutazione BRCA trattati con olaparib in adiuvante è vivo a sei anni. È quanto emerge dall’aggiornamento a sei anni dei dati dello studio di Fase III OlympiA, che ha dimostrato miglioramenti prolungati e…
Leggi