Ci potrebbe essere un’associazione tra un intervallo di tempo troppo corto o troppo lungo tra le gravidanze e il rischio di autismo. Ad affermarlo è uno studio pubblicato da Pediatrics, secondo cui un intervallo tra 2 e 5 anni sarebbe ottimale per ridurre la probabilità. Lo studio I ricercatori del World Health…
LeggiAutore: Marzia Caposio
I soldi comprano la felicità, ma solo se gli acquisti sono affini alla personalità
I soldi non fanno la felicità; o forse sì. A quanto pare, infatti, i soldi potrebbero comprare la felicità, a patto però che ciò che si compra sia in linea con la propria personalità. A questa conclusione sono arrivati i ricercatori di uno studio dell’Università di Cambridge…
LeggiA bordo della navi MSC grazie alla realtà virtuale
Il catalogo della Compagnia di crociera diventa 3D Tutti a bordo grazie all’innovativo catalogo immersivo in 3D: MSC punta sulla realtà virtuale per presentare al pubblico navi e destinazioni, con l’obiettivo di rendere la crociera finalmente alla portata di tutti. Reduce dal successo ottenuto all’Expo,…
LeggiFda: sì al primo farmaco stampato in 3D
La Food and Drugs Administration (Fda) ha approvato il primo medicinale stampato in 3D. Si tratta di un farmaco contro l’epilessia che, prodotto con questa tecnica, presenta particolari caratteristiche di solubilità, fondamentale per i pazienti con crisi epilettiche. Il farmaco, prodotto dall’azienda dell’Ohio Aprecia…
LeggiTumori rari. Oncologi: occorre riorganizzare il sistema di cura
Diffondere informazioni sui Centri con esperienza nel trattare i diversi tumori rari, per far sì che al paziente sia garantita una diagnosi tempestiva, che in molti casi cambia radicalmente le sue aspettative di vita. Insieme all’orientamento strategico della ricerca, è questo l’obiettivo dell’Associazione Italiana Oncologia Medica (Aiom) e dell’ Associazione…
LeggiFamiliare malato: il 35% di chi se ne occupa lascia il lavoro
Sei persone su dieci che accudiscono una persona con malattia cronica sono state costrette a ridurre l’orario di lavoro, oltre il 35% ha dovuto lasciarlo, mentre due su dieci hanno chiesto il prepensionamento. E’ quanto emerge dal XIV ‘Rapporto sulle politiche della cronicità’ del Coordinamento nazionale delle Associazioni dei…
LeggiPiccole dimenticanze o veri e propri problemi di memoria? Ecco come capirlo
Quante volte vi sarà capitato di aver dimenticato le chiavi di casa e dove avete parcheggiato la macchina; ebbene a volte queste piccole dimenticanze potrebbero essere l’avvisaglia di qualcosa di più grave che non necessariamente è riconducibile a demenza, ma anche a problemi renali o…
LeggiAntibiotici: ritorno al passato. Cresce resistenza e più efficaci quelli ‘datati’
Per effetto di un uso sconsiderato degli antibiotici, i batteri che circolano in Italia sono ormai resistenti a quelli più recenti, tanto che in molti casi conviene utilizzare quelli vecchi di 40 o 50 anni. Questo è ciò che si evince dai risultati preliminari del progetto ‘Ocra’, presentati…
LeggiInfarto: dopo il primo, controllare sempre colesterolo ‘cattivo’ e stile di vita
Si stima che in Italia, ogni anno, siano oltre 135mila gli eventi coronarici acuti (infarti), e che circa un terzo di questi abbia un esito fatale. E’ stato evidenziato, inoltre, che chi ha avuto un primo infarto ha maggiori probabilità di rischio di averne…
LeggiAmicizie? Il picco è a 25 anni
Il picco di amicizie si raggiunge a 25 anni. A rivelarlo è uno studio dell’Università di Aalto, in Finlandia e di quella di Oxford, nel Regno Unito, pubblicata sulla rivista Royal Society Open Science. A questa età infatti, che si sia donne o che si sia uomini, si è più ‘popolari’,…
LeggiMalattie da trombosi: 600 mila persone colpite all’anno, ma 1 caso si 3 è evitabile
“Chi impara presto, campa 100 anni”. Questo lo slogan della 5° Giornata nazionale per la lotta alla trombosi, organizzata a Milano e in altre città italiane, per mercoledì 13 aprile da Alt (Associazione per la lotta alla trombosi), dedicata alla prevenzione delle malattie cardiovascolari da trombosi, che ogni anno…
LeggiObesità: nuova tecnica utilizza “perline” microscopiche nello stomaco
La lotta contro l’obesità si combatte con una nuova arma, la embolizzazione bariatrica. La nuova tecnica comporta l’iniezione di “perline” microscopiche in una specifica parte dello stomaco, il fondo, dove si produce la grelina, il cosiddetto ormone dell’appetito: così si riduce l’afflusso di sangue e diminuiscono i segnali di fame.…
LeggiIl farmaco è come un abito, va scelto su misura
Siamo abituati al fatto che quasi ogni giorno le innovazioni scientifiche permettono alle industrie tecnologiche o di automobili di immettere sul mercato nuove soluzioni sempre più utili. Tutti vanno a “caccia” o sono attratti dell’ultima novità tecnologica e spesso la ricerca ossessiva delle novità…
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