Restano solo ragni e lucertole nelle case abbandonate di Nagla Amaan, un villaggio rurale del distretto di Firozabad, nello Stato dell’Uttar Pradesh. Lo stesso accade nel vicino Nagla Mavasi, dove non si sente piu’ nessuna voce di bambino. Gli abitanti di questi due insediamenti, scrive il sito The Print, o hanno impacchettato le loro cose e si sono trasferiti nelle citta’ , o hanno allontanato tutti i figli, a causa dello scoppio contemporaneo di cinque malattie infettive che, dal 20 agosto, hanno colpito mortalmente varie decine di bambini. Secondo Dinesh Premi, responsabile medico del distretto, sono dengue, malaria, febbre virale, tifo e leptospirosi le basi della cosiddetta “febbre misteriosa” che ha portato la disperazione nella zona, uccidendo 62 persone, secondo le stime ufficiali, ma 200 secondo le persone del luogo, l’80% dei quali erano bambini.
Con la pandemia di Covid non ancora debellata, questa nuova infezione, definita “misteriosa”, ha sconvolto i residenti. E ha lasciato perplessi i responsabili sanitari, che non avevano registrato alcuna crescita allarmante di quelle malattie negli ultimi tre anni, e, addirittura, nessun caso nelle prime 25 settimane del 2021. Mentre i residenti incolpano le autorita’ per lo scarso controllo dell’igiene, Dinesh Premi indica come origine del focolaio di dengue e malaria le cattive condizioni delle cisterne dell’acqua pubblica, che permette alle larve di proliferare.