Covid-19 ha aumentato in modo significativo l’uso di mascherine per proteggere gli altri dalle goccioline respiratorie di chi le indossa, nonche’ chi le porta dai contaminanti presenti nell’aria. Dopo ogni utilizzo, tuttavia, i batteri delle stesse goccioline respiratorie di una persona sana che ha usato la mascherina si raccolgono all’interno della maschera e all’esterno, e potrebbero contenere agenti patogeni dispersi nell’aria in grado di vivere sulla sua superficie. Sebbene una corretta igienizzazione sia imperativa, molte persone riutilizzano questi dispositivi di protezione molte volte senza disinfettarli, probabilmente perche’ gli attuali metodi di sanificazione possono essere macchinosi. Per l’igienizzazione di tutti i tipi di mascherine, da quelle per i professionisti sanitari alle chirurgiche e quelle in tessuto, uno studioso dello Schmidt College of Medicine della Florida Atlantic University ha escogitato una soluzione innovativa.
Patrick Grant, professore associato di scienze biomediche, ha progettato un dispositivo igienizzante compatto e portatile per maschere e altri oggetti che puo’ essere utilizzato a casa o al lavoro. Il dispositivo portatile si presenta con un contenitore di plastica dotato di una maniglia e uno scomparto in acciaio inossidabile. Una sorgente di luce ultravioletta-C (UV-C) e’ posizionata all’interno di una di queste camere chiuse ed e’ in grado di sterilizzare fino a sei mascherine simultaneamente e rapidamente, uccidendo batteri, lieviti, spore di muffe e virus. Le mascherine sono posizionate verticalmente. Per evitare che la luce UV danneggi la pelle e gli occhi, la sorgente di luce e’ schermata all’interno della custodia. Quando la radiazione UV-C entra in contatto con la maschera, la superficie viene igienizzata poiche’ la radiazione disattiva i componenti biologici dei patogeni. Quando sara’ completamente sviluppato, per l’esperto l’apparecchio disinfettera’ efficacemente mascherine e altri oggetti come chiavi e smartphone in un modo sicuro, inodore e adatto all’uso domestico.